Rinasce l'antico palinsesto della porta di ingresso a Castello delle Forme

Ha l'aspetto di un castello isolato – e tale, in fondo, lo è sia nel nome che nella posizione di dominio, però, rispetto al Tevere. Frazione del Comune di Marsciano, situata sulla Strada Provinciale 375/3 a circa 6 chilometri a Nord del capoluogo, il borgo di Castello delle Forme nel pomeriggio di sabato 25 novembre a partire dalle 15 invita in Piazza Vittorio Emanuele - e, in caso di maltempo, nei vicini locali parrocchiali - alla scoperta di una bellezza ritrovata.

Viene presentato, infatti, il recupero dell'affresco di scuola peruginesca dei primi decenni del 1500. Si tratta di un intervento realizzato dall’Amministrazione Comunale con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha permesso di riscoprire l’antico palinsesto commissionato nel 1500 dalla famiglia Della Corgna. Fortemente voluta anche da associazioni e realtà del paese quali Anspi e Associazione "Amici del Castello", coordinate dalla professoressa Giuditta Forasiepi, alla presentazione prenderà parte per i saluti il primo cittadino di Marsciano Alfio Todini.

Al suo fianco, la vicesindaco Valentina Bonomi, sua la delega alla cultura, alla quale è affidata l'introduzione e ancora rappresentati della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, il restauratore Luca Castrichini, docente di Storia dell'Arte al Liceo Classico "Jacopone da Todi" che insieme alla dottoressa Irene Ranieri ha curato il restauro, ed Elvio Lunghi, docente di storia dell’arte medievale presso l’Università per Stranieri di Perugia. Sulla base di una valutazione fatta da quest'ultimo, l'antico affresco è da attribuirsi a Bernardino di Mariotto dello Stagno (1497-1566), pittore di assoluto livello e tra i maggiori seguaci di Pietro Vannucci.

Foto: www.iluoghidelsilenzio.it 

Il palinsesto, che a sua volta ricopre un affresco precedente attribuito al Maestro del 1348 del quale purtroppo si conserva solo una piccolissima parte, raffigura una Madonna con Bambino tra i Santi Costanzo, che di Castello delle Forme è patrono, e Ercolano. Nei fianchi laterali si riescono ad intravedere una Santa Caterina d'Alessandria e una Santa Margherita di Antiochia. Tra le rivelazioni più interessanti dell'intervento di recupero, anche la riscoperta nella parete di fondo, sia a destra che a sinistra, del nobile stemma della Casata dei Della Corgna, insigne famiglia perugina e committenti dell’opera.

"Questo restauro – spiega l’assessore ai lavori pubblici Gionata Moscoloni – è stato possibile grazie ad un lavoro, fianco a fianco, della comunità di Castello delle Forme, delle istituzioni e dei tecnici e restauratori. Un risultato molto importate che ci permette di riportare alla luce un vero e proprio gioiello pittorico. Non è la prima operazione in questo senso che l’Amministrazione Comunale di Marsciano ha promosso in questi anni. Stiamo continuando a lavorare per riscoprire e valorizzare altre emergenze artistiche di cui il nostro territorio e ricco".

La serata, titolo scelto "Rinascimento del palinsesto di Castello delle Forme. Dai Della Corgna ai giorni nostri..." sarà allietata dalla Filarmonica di Papiano e da un piccolo buffet offerto con il contributo di alcune signore del paese, delle associazioni locali e del Bar Bellavista.