cultura

Genetliaco ai tempi dei social per Pietro Bilancini. La memoria virtuale della sua comunità

giovedì 21 settembre 2017
Genetliaco ai tempi dei social per Pietro Bilancini. La memoria virtuale della sua comunità

La comunità social di Monteleone d'Orvieto ha soffiato mercoledì 20 settembre sulle 153 candeline che celebrano la nascita di Pietro Bilancini, critico letterario, educatore e poeta italiano. Ma soprattutto monteleonese doc.

Da una parte Roberto Cherubini, che dal suo profilo Facebook ha mostrato con una foto le opere del Bilancini e dal quale ha fatto tappa anche la rubrica "Enterprise - Un viaggio tra le stelle", e dall'altra le parole della pagina ufficiale Facebook del Comune di Monteleone d'Orvieto.

Il paese, oltre a custodire la sua memoria nel cuore, del suo nome ne ha fatto tesoro soprattutto per le nuove generazioni grazie alla denominazione delle scuole e della piazza principale del centro storico con la targa commemorativa. Proprio a fianco della sua tanto familiare Torre dell'Orologio.

"Meno nota, e messa in un angolo della letteratura di fine Ottocento - si legge nella pagina Facebook del Comune di Monteleone d'Orvieto - è la sua opera in versi. La sua poesia, residuo classicista o preannuncio del Crepuscolarismo, ha nei contenuti il suo primo e più autentico valore: l’insanabile irrequietudine che si nutre del rimpianto; la rassegnata accettazione del tempo che passa; la contemplazione di un amore perduto. Egli anticipa così, di almeno un decennio, la sensibilità dei poeti crepuscolari e temi cari ad autori come Gozzano e Corazzini".