cultura

Per "Agosto all'Albornoz", gli Indiani conquistano la Fortezza

venerdì 11 agosto 2017
Per "Agosto all'Albornoz", gli Indiani conquistano la Fortezza

Dopo "Atomic Garden", prosegue presso i Giardini della Fortezza Albornoz di Orvieto la rassegna di appuntamenti culturali e ludici "Agosto all'Albornoz" che, da martedì 15 a venerdì 18 agosto con orario 11:30-19 ed ingresso libero diventerà la location di Indiani d’America, mostra storico documentaria e laboratori artigianali sulla storia e le origine dei Nativi d’America, questa meravigliosa civiltà, interconnessa e integrata al divino della natura.

La mostra, frutto di scambi museali e/o riproduzioni è organizzata dall’Associazione culturale “Segnali di Fumo” che, dal 2001 è presente sul territorio di Orvieto per portare nelle scuole il messaggio che i Nativi d’America hanno lasciato vivendo in completa armonia con la natura e del loro profondo legame con la Madre Terra. Quattro tende originali indiane ospiteranno l’allestimento che si completa di 60 oggetti artigianali, libri ed i laboratori artigianali di: tiro con l’arco, bracciali, collane dove piccoli e grandi potranno cimentarsi nella produzione di una serie di oggetti. L’iniziativa sarà anche l’occasione per vivere direttamente l’esperienza di vita quotidiana nelle tende indiane.

Il rapporto dei nativi americani con le forze naturali si fonda, come è noto, su un legame profondo, inscindibile, totale con la Madre Terra che riveste un ruolo e un’importanza centrali: da essa i pellerossa traggono l’energia spirituale e la forza vitale; celebrano nella terra l’origine della loro stessa vita, una vita, come la terra, essenzialmente spirituale. Così come la relazione con Madre Terra, anche il rapporto con gli animali è intenso e saldamente radicato nella reciprocità della sussistenza.

Una dipendenza biunivoca che ai contemporanei sembra inconcepibile perché basata su una concezione di sacralità che vede l’animale, espressione di Wakan Tanka come tutte le cose dell’universo, dimorare nelle prossimità del divino. Il Grande Spirito, grazie all’animale, si rivela all’uomo, nella sua potenza incantatrice, nel suo incanto e nel mistero della sua esistenza.