cultura

"Notti d'Estate" alla Necropoli. "Riti del Passato" e la Magia delle Arti sotto il Cielo Etrusco

giovedì 10 agosto 2017
di Davide Pompei
"Notti d'Estate" alla Necropoli. "Riti del Passato" e la Magia delle Arti sotto il Cielo Etrusco

Riavvicinarsi ad un passato, troppo spesso vissuto come lontano e muto, grazie alla rievocazione storica. Ne ha capito le potenzialità anche il mondo dell'archeologia che sempre di più oltre a restituire oggetti e iconografie – e con essi, un tempo "carico di concetti profondi e di credenze che i sacri gesti ripetevano ritualmente" – invita ad una vera e propria immersione figurata.

Sarà così venerdì 11 agosto alla Necropoli del Calvario ai Monterozzi di Tarquinia, dove oltre all'odore salato del vicino Mar Tirreno, si spanderà nell'aria la "Magia delle Arti sotto il Cielo Etrusco". Questo, il tema al centro dell'evento promosso dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.

In programma, alle 19, la visita guidata alla suggestiva Tomba dei Demoni Azzurri. Alle 20.30, la rievocazione storica a cura dell'Associazione "I Rasenna" che proporranno un vibrante corteo funebre, accompagnato da visite guidate gratuite, che si alterneranno durante tutta la serata, alle tombe. Quella della Pulcella (nella foto), che un progetto di valorizzazione e fruizione allargata nel 2015 ha dotato di un percorso sensoriale che "abbatte le barriere e permette a tutti di visitare una delle culle della civiltà preromana in Italia".

Ma anche Leonesse, Giocolieri, Cacciatore. Per ri-scoprire come e quanto gli Etruschi, tra tutti, fossero noti come "il popolo più religioso". "In particolare – sottolineano gli organizzatori – la separazione dai propri cari aveva nel mondo etrusco significati molteplici e complessi. A Tarquinia, grazie alla rappresentazione, rivivranno le straordinarie pitture delle tombe dipinte della necropoli inclusa nel 2004 nella lista del patrimonio mondiale Unesco insieme a quella di Cerveteri".

Definita come "la prima pagina della grande pittura italiana", è il più grande dei cimiteri dell'antica città etrusca e consta di più di 6.000 tombe etrusche sotterranee che occupano tutto il vasto Colle dei Monterozzi. Ornate con scene figurate tra cui cacciatori, pescatori, suonatori, danzatori, giocolieri, atleti, le tombe dipinte rappresentano "la ricchezza ed il potere dei defunti per cui furono eseguite: sono il simbolo del loro elevato rango sociale".

La prenotazione è obbligatoria, il costo del biglietto sarà di 3 euro. Si tratta del quarto appuntamento di cinque, inserito nel ciclo di aperture straordinarie "Notti d'Estate alla Necropoli Etrusca di Tarquinia" dedicato alle arti – musica, astronomia e storia – promosso con la collaborazione di Regione, Comune e associazioni locali ("Musica per Roma", "Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia", "Officina dell’Arte", "Gruppo Astrofili Galileo Galilei", "Associazione I Rasenna").

Dopo "Lucy in the Sky", "Festival Patrimonio in Musica", "Divino Etrusco" incentrato sulla lettura del cielo e l'interpretazione dei segni celesti e "Riti del Passato", venerdì 25 agosto, dalle 19.30 alle 22.30 a chiudere il ciclo estivo lungo la Strada Provinciale Monterozzi Marina sarà "La Magia del Suono sotto il Cielo Etrusco", concerto di clavicembalo del Maestro Luca Purchiaroni e visita guidata gratuita alle Tombe del Guerriero, Cristofani e Loculi.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
0766.856308 – 0766.840000
sabap-rm-met.tarquinia@beniculturali.it