cultura

Al Piazzone torna "Teatri...amo Summer". Cinque spettacoli per la quinta edizione

lunedì 24 luglio 2017
di Davide Pompei
Al Piazzone torna "Teatri...amo Summer". Cinque spettacoli per la quinta edizione

Non c'è estate senza teatro amatoriale. Almeno a Porano, dove da cinque anni a questa parte, grazie alla Pro Loco presieduta da Roberto Trucca e alla Compagnia "La Batreccola" con il patrocinio del Comune, si rinnova l'appuntamento con "Teatri...amo Summer". Cinque, gli appuntamenti ad ingresso rigorosamente gratuito, messi in cartellone per l'edizione 2017 dall'instancabile direttrice artistica della rassegna Felicita Farina. Cornice collaudata, Piazza Carlo Alberto e, in caso di inaspettato maltempo, il Teatro Santa Cristina.

La prima a salire sul palco allestito al ribattezzato Piazzone è la Compagnia Teatrale "Le Maceole" di Montecastrilli che lunedì 31 luglio alle 21 porta in scena l'irriverente commedia dialettale, già applaudita ad Umbria Folk Festival 2015 "Er vino de Arviano nun caccia sede", a cura di Piero Carsili, che prende spunto dalla storia reale dei contadini che tra la fine dell'800 e gli inizi del '900 si recavano a mietere il grano. Angelo, Pietro, Sestilio, Peppe, Giovannino e tutti gli altri, età compresa tra i 25 e i 50 anni, in marcia verso la Maremma. Degli stagionali transumanti, a tutti gli effetti. Con annessi problemi e voglia di dimenticarli. Tre, le canzoni accompagnate dalla fisarmonica: "Maremma amara", "Culline mie lontante" e quella che dà il titolo alla commedia.

La Compagnia delle Vigne di Sugano, nata nel 2009 nell'ex Cantina Sociale del borgo, è di scena martedì 1 agosto alle 21 con "Prima io". L’azione della commedia, scritta e diretta da Guglielmo Portarena, si svolge nella campagna di una qualsiasi località italiana nella seconda metà dell’Ottocento, anche se i riferimenti a quella orvietana sono fin troppo chiari. Un nobile signorotto, che pensa di essere “padrone” non solo della terra ma anche di tutto quello che vi è sopra, s’invaghisce di una giovane contadinella alla vigilia delle nozze, e con assoluta noncuranza mette in atto lo "Ius primae noctis". La situazione si complica, ma tra un religioso compiacente ed una pseudo fattucchiera ricca di saggezza si giungerà ad un lieto fine.

Esistente dalla fine degli anni '80 sui palchi di Umbria e Toscana e tornata attiva nel 2012 con un mix della vecchia guardia e nuovi inserimenti, "L'Allegra Brigata" di Ficulle, tra risate e dialetto, mercoledì 2 agosto alle 21 ripropone "Io, Franca e disguidi d'amore", commedia in due atti di Domenico Cafasso, sul palco insieme a Luigina Gallas – sua, la regia – Agnese Miscetti, Nevio Ciuchi, Marcello Miscetti, Anna Collavo, Elisa Graziani, Federico Terrezza e Donatella Colicigno. "La storia, come direbbe Concezione, non ve la possiamo raccontare…maaffermano – sappiate che noi ci siamo divertiti tanto e spero che anche voi vi divertirete con noi!".

Cosa lega un attore di teatro ad un tifoso di qualsiasi squadra di calcio, ma anche cosa è che permette di crescere e di cambiare in meglio, cercherà di spiegarlo la neonata Compagnia Teatrale "La Marroca" di Fastello venerdì 4 agosto alle 21 con “La storia dell'antica maggica Roma” di Micaela Marziantonio, autrice di poesie, testi musicali e vincitrice del Premio Letterario Zeno 2016, subentrata alla regia che promette leggerezza ma con un pizzico di riflessione e musica, grazie agli arrangiamenti musicali di Antonio Sarpa. L'attore protagonista, Moreno Giuggiarini, ha vinto il premio "Miglior attore caratterista" alla rassegna "A Teatro con Noi".

Serata speciale quella di domenica 6 agosto alle 21 con il tradizionale Galà di Premiazione, ma anche "Porano...ti ricordi?", con la fondamentale presenza della locale Compagnia Teatrale "La Batreccola" che proporrà aneddoti poranesi del tempo passato, concludendo così il lungo pomeriggio di "èViva Porano", manifestazione folkloristica promossa da Comune, Pro Loco e Associazione "La Batreccola" per "ritrovare la poranesità attraverso le tradizioni, perchè Porano ha ancora un cuore che batte forte". Si inizia alle 18 con i giochi popolari, si prosegue con la cena rustica accompagnata dalla musica popolare, la sfilata di moda anni '50, '60, '70, quindi il teatro. E le stelle, nel cielo di Porano, stanno a guardare quelle che si esibiscono sotto il cielo di Porano.