cultura

Risate estive all'Anfiteatro Cordeschi, Paola Minaccioni è "La Ragazza con la Valigia"

martedì 18 luglio 2017
di Davide Pompei
Risate estive all'Anfiteatro Cordeschi, Paola Minaccioni è "La Ragazza con la Valigia"

"Ridere, ridere, ridere ancora". Lo cantava Roberto Vecchioni in "Samarcanda", nel 1984. Ma anche decontestualizzato dall'impegno contro la guerra, resta l'invito irrifiutabile alla leggerezza come arma sì, ma di sopravvivenza. Lo fa suo per condividerlo Sandro Nardi, il direttore artistico del Teatro Boni, la ribattezzata piccola perla della città di Acquapendente che con la collaborazione artistica di Filippo D'Alessio propone due appuntamenti di teatro comico estivo.

Cornice comune, l'Anfiteatro Cordeschi, inaugurato nel 1938 per merito della famiglia che ne volle la costruzione, per "soddisfare a quei tempi le esigenze delle nuove generazioni che chiedevano spazi più ampi e adeguati per gli spettacoli". La struttura del gioiellino in mattoni al civico 3 di Via Onanese, oggi gestito dall'Associazione TeBo, ricorda, per forma e dimensioni, alcuni dei più famosi teatri elisabettiani dal "Corral" in Spagna al londinese "The Globe".

Oggetto di importanti lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma della struttura, a luglio 2009 dopo circa tre anni di interventi è stato riconsegnato alla città per assecondare quella vocazione di teatro che ospita rassegne ed eventi nella stagione estiva. Sarà così venerdì 28 luglio alle 21 con "Comedy Show", spettacolo tra il cabaret e il teatro interpretato dagli attori-rumoristi-musicisti-mimi-trasformisti-ciarlatani Giorgio Donati e Jacob Olesen. Insieme racconteranno "in un alone di comicità surreale di piloti giapponesi, di ragazze tenute prigioniere da un Dracula ridicolo, di motociclisti fanatici e rompicollo". Gesti e mimiche per raccontare storie semplici e sintetiche in un modo insolito e avvincente, in tutto stile tutto particolare.

Risate assicurate anche sabato 29 luglio alle 21 per "La Ragazza con la Valigia" di e con Paola Minaccioni, che ripropone i suoi personaggi comici, nati in teatro e resi noti dalla televisione, dalla radio e dal cinema, nel tentativo di "scattare un’istantanea della situazione femminile contemporanea". Sotto i riflettori, un'attrice di talento al servizio di una storia per compiere un viaggio leggero (attraverso molteplici personalità), una vacanza (anche breve), una pausa dalla quotidianità (più che mai necessaria con le temperature estive), per cui si parte con la valigia vuota da riempire di risate.

C'è la signora Wanda, la cinica nonnina romana con gli occhiali a fondo di bottiglia. Katinka, la rumena eternamente arrabbiata con gli italiani razzisti e provoloni. Cosa38kisskiss, la ragazza webcam che pensa che l’omosessualità sia una malattia, ma non contagiosa. E poi la sociologa, l’addetta al macchinario del centro dimagrante, la donna che ama troppo. Sette personaggi, ma in scena sempre lei, che raccoglie in un’unica storia tutte le sue creazioni comiche. E geniali. Classe 1971, attrice e comica diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, Paola Minaccioni ha approfondito gli studi a Mosca presso il GITIS con Nikolay Karpov, studiando il metodo Mejerchol’d. Televisione, cinema, teatro e radio rappresentano senza differenza i suoi luoghi di espressione.

Nel 2012 è stata candidata sia ai Nastri d'Argento che ai Ciak d'Oro come migliore attrice non protagonista, vincendo un Globo d'Oro nella stessa categoria, per il film "Magnifica Presenza" di Ferzan Özpetek, che l'ha diretta anche in "Cuore Sacro" e "Mine Vaganti". Il regista, sceneggiatore e scrittore turco naturalizzato italiano l'ha voluta anche in "Allacciate le Cinture", grazie al quale ha ottenuto il Nastro d'Argento come migliore attrice non protagonista e la nomination al David di Donatello nella stessa categoria. Presente anche in "Benedetta Follia", il nuovo film di Carlo Verdone che ha battuto il ciak d'inizio proprio lunedì 17 luglio. Circa nove, le settimane di riprese. Una "gravidanza" che porterà all'uscita del film nelle sale italiane dopo le feste natalizie.

Fuori rassegna, le porte dell'Anfiteatro Cordeschi, intanto, si apriranno già venerdì 21 luglio alle 21.15 per "Sensi. Sotto viviamo, invece di sopravvivere", uno spettacolo "che - spiega Sandro Nardi, sua la regia - vuole essere una finestra sul proprio 'essere', per guardare le cose in tutte le loro angolazioni, per scoprire nuovi percorsi emotivi che mettono in evidenza la realtà in maniera differenziata. Una performance per imparare a conoscere i propri limiti, per superare i blocchi e metabolizzare le emozioni, per essere liberi di sperimentare. Un percorso sulla conoscenza, la sensibilità e la percezione del piacere, del bello, dove linee, forme, musica e suoni diventano un'architettura di volumi e di spazi, vuoti e pieni. Un luogo dove provare forti sensazioni per scoprire e capire le nostre emozioni".

Sul palco, il gruppo di formazione teatrale composto da Joseph Abinassif, Francesca Araceli, Silvia Araceli, Francesca Bellitto, Loredana Bisogni, Valeriano Brozzoli, Rita Camiletti, Umberto Coro, Ilenia Costa, Gabriela Di Marco, Gilda Monelli, Alice Nocenti, Rosaria Quarta, Ilaria Ricci, Laura Rossini, Paola Serafinelli, Enrico Squarcia, Letizia Squarcia, Fabio Vitali, Riccardo Zanoni. Luci e audio di Manuel Dionisi. Lo spettacolo sarà riproposto anche sabato 22 luglio alle 21.10 anche a San Casciano dei Bagni, in Piazza della Repubblico, nell'ambito della rassegna "Teatro sotto le Stelle" che venerdì 14 luglio ha già portato a Celle sul Rigo, in Piazza della Macina "La Pentola d'Oro. Ovvero Aulularia", libero adattamento da Tito Maccio Plauto di Francesco Fanuele per la regia di Filippo D'Alessio.

Per ulteriori informazioni e biglietti:
Teatro Boni - Piazza della Costituente, 9
0763.733174 – 334.1615504
www.teatroboni.it