Premio letterario "Città di Lugnano", ecco i sei scrittori arrivati in finale

Sono sei gli scrittori finalisti della sezione romanzi del Premio letterario Città di Lugnano. Lo comunicano l’amministrazione e la giuria che hanno selezionato gli autori da cui uscirà il vincitore che verrà proclamato sabato 22 luglio in Piazza Santa Maria in occasione della serata finale del concorso letterario. I finalisti sono i seguenti, in ordine alfabetico: Massimiliano Boni (Il museo delle penultime cose), Paolo Cioni (Il mio cane preferisce Tolstoj), Elliot Andrea Cisi (La piena), Crocifisso Dentello (La vita sconosciuta), Sara Ficocelli (La vita nascosta) e Nicola Ravera Rafele (Il senso della lotta).

Scelta anche la sestina finalista dei racconti inediti che daranno vita alla pubblicazione antologica dal titolo “Storie in finestra”. Si tratta di Federico Bastianelli (Quella maledetta finestra), Alberto Contessa (Persiane verdi), Francesca De Santis (Onere e onore), Mario Angelo Carlo Dotti (Viaggio fra presente e passato), Giulia Malinverno (La madonna nera) e Alessandro Manzi (Amori, farmaci e rivoluzione). Oltre ai finalisti faranno parte dell’antologia un omaggio dell’autrice Francesca Pontiggia, prima classificata della sezione inediti 2016 e alcuni semifinalisti proposti per la pubblicazione.

I proventi derivanti dalla vendita dell’antologia verranno interamente devoluti ad Amnesty International. La Giuria di esperti del Premio, ricorda il Comune, è composta da: Paolo Petroni – Presidente (Critico letterario e teatrale, giornalista Ansa e Corriere della Sera. Presidente dell’Istituto Studi Pirandelliani) – Anna Luisa Pignatelli (Scrittrice. Ha vinto l’Edizione 2016 del Premio Lugnano col romanzo Ruggine edito da Fazi). Annagrazia Martino (Giornalista culturale, vice-caporedattore La7). Giorgio Nisini (Saggista letterario e romanziere, fondatore dell’associazione culturale Officina Mente e co-direttore di Caffeina Festival). Giorgio Patrizi (Saggista e docente di Storia della Letteratura italiana). Carlo Zanframundo (Regista Rai, cura il programma Sorgente di vita).

Affianca la Giuria, come lettore e schedatore delle opere in concorso, Elisabetta Putini, curatrice del Premio. La giuria popolare che si esprimerà sulle opere finaliste, è composta dal presidente Benedetta Tintillini con i Giurati: Vito Saturno, Maria Saltalamacchia, Luciano Faitella, Idea Riccitelli, Francesco Ambrosino, Andrea Virzo.

Fonte: Provincia di Terni