cultura

Con "Todi Festival", reading e concerti intimi nei "Giardini Segreti" della città

martedì 27 giugno 2017
di Davide Pompei
Con "Todi Festival", reading e concerti intimi nei "Giardini Segreti" della città

Terrazzi privati, palcoscenici casalinghi. Spazi insoliti e inediti o più semplicemente "Giardini Segreti", come il nome della rassegna di musica indipendente, incontri e letteratura che trova spazio nel cartellone della 31esima edizione di "Todi Festival", l'evento in programma da sabato 26 agosto a domenica 3 settembre, che porterà nella città di Jacopone nomi come Brenno Placido, Carlo Lucarelli, Pamela Villoresi, Vittorio Sgarbi, Roberto Vecchioni, Silvio Muccino.

Ideata da Valentina Parasecolo, Nicola Cappelletti e Vincenzo Germino, un gruppo di giovani tuderti con la collaborazione dei folignati di Argilla – Formato Ridotto Live, la rassegna prevede venerdì 1 e sabato 2 settembre alle 19, due reading e, alle 21 e alle 22.30, quattro secret concert. E poi domenica 3 settembre, alle 19, un altro secret concert. Per valorizzare l’ascolto e la scoperta di luoghi che solo pochi hanno la fortuna di conoscere, rispettando la naturale vocazione della città come teatro culturale e d’ispirazione.

Sì, perché "Giardini Segreti" guarda alla valorizzazione del quartiere Valle Bassa, "palcoscenico naturale di eccezionale bellezza che si affaccia sul tramonto offrendo giardini, terrazze e un serbatoio di empatia civica e forze positive". È in questo contesto che saranno ambientate le presentazioni di libri di recente pubblicazione, scritti da musicisti o su tematiche musicali, e i concerti improntati al cantautorato italiano, ma anche acoustic e elettronica soft.

Musica di ricerca e ascolto. Il tutto, secondo la formula del "secret concert". Modello, questo, in base al quale lo spettatore prenota il posto, paga un biglietto comprensivo di una bag di degustazioni e bicchiere di vino/bevanda, e il giorno del concerto viene informato sull’indirizzo della casa da raggiungere e, solo arrivato a destinazione, guidato da una comunicazione one-to-one che svela progressivamente i dettagli, conosce chi è l’artista.

"Una formula intima che piace – spiegano gli ideatori – e che, in Umbria, è collaudata da qualche anno. 'Giardini Segreti' vuole essere una rassegna informale e atipica. Andiamo alla ricerca di posti intimi che facciano scoprire il centro per la sua unicità. Puntiamo non solo a dare un’offerta artistica di qualità, ma anche a rafforzare i legami di quartiere e di vicinato".

Per questo l’organizzazione fa la sua prima chiamata di quartiere cercando un giardino, una terrazza, uno spazio aperto o chiuso nella Valle bassa di Todi o, in generale, nel centro storico. I requisiti? Uno spazio che possa contenere dalle 40 alle 100 persone e la voglia di conoscere nuove persone. L’organizzazione si fa carico della pulizia ed è garante dell’integrità della proprietà. Previsti un gettone per ringraziare dell’ospitalità e un omaggio dello sponsor.

Ricca e originale, anche la programmazione di "Around Todi", un cartellone nel cartellone di appuntamenti che, insieme ai cosiddetti "eventi collaterali" porteranno il pubblico a conoscere luoghi alternativi della città, confermando la vocazione del festival ad essere un evento diffuso nel territorio.

Per ulteriori informazioni:
393.2417646 – giardinisegretitodi@gmail.com