cultura

Monteleone d'Orvieto aderisce a "Voler bene all'Italia", la festa dei piccoli Comuni

mercoledì 21 giugno 2017
di Davide Pompei
Monteleone d'Orvieto aderisce a "Voler bene all'Italia", la festa dei piccoli Comuni

Prolunga l'eco di "Voler bene all'Italia", la festa dei piccoli Comuni promossa da Legambiente con un vasto comitato promotore nell'Anno Nazionale dei Borghi indetto dal Mibact e celebrata lungo tutto lo Stivale all'inizio del mese, giusto in concomitanza con la Festa della Repubblica, per "dare voce e spazio a quei territori minori che oggi rischiano di scomparire". Colpa della crisi economica ed ambientale, del calo demografico che spopola i paesi e diminuisce i servizi basilari.

Fortunatamente, non è così sulle colline dell'Alto Orvietano, dove il Comune di Monteleone d'Orvieto – tra i 43 dell'Umbria sotto i 5.000 abitanti, in Italia se ne contano 5.627 – aderisce all'appello e a quella dichiarata volontà di rilanciare la comunità e promuovere i territori, "padroni di una ricchezza storica, artistica e naturale immensa", dove si ha necessità di un'offerta turistica mirata, nel segno della mobilità dolce, della messa a valore del patrimonio boschivo, del recupero di case vuote, edifici storici abbandonati, aree agricole e strategie a lungo termine. "L'adesione - riferiscono dall'Amministrazione Comunale - è stata una scelta convinta, dal momento che crediamo nel potenziale e nella bellezza del nostro territorio".

Doppio, allora, l'appuntamento in arrivo in sinergia con Pro Loco ed Ente Corteo Storico. Il primo, in agenda per domenica 25 giugno, dalle 16 alle 17, attraverserà il centro storico con la formula della visita guidata in costume medievale alla scoperta degli scorci più suggestivi del borgo e della valle su cui si affaccia. Il secondo, invece, è atteso per venerdì 30 giugno alle 21.30 e coincide con la rievocazione storica in costume trecentesco della donazione del Cero da parte delle Autorità del Comune alla Chiesa, sostanza de "La Notte delli Luminari" che, in occasione dei festeggiamenti patronali in onore dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, vedrà sfilare le Confraternite dei Bianchi e dei Neri in un solenne corteo di stendardi e bandiere.

A suggellare i momenti salienti, ancora una volta, i tamburini che muoveranno da Piazza Pietro Bilancini, ai piedi della Torre dell’Orologio, per poi arrivare nei pressi della Porta Nord dove si svolgerà la consegna del cero da parte del popolo alle autorità religiose per la sua benedizione di fronte alla Chiesa del Santissimo Crocifisso. E di luce, parla anche il presidente regionale di Legambiente Alessandra Paciotto nel sottolineare come obiettivo di "Voler bene all'Italia" sia "riaccendere i riflettori su queste realtà".

E "ricordare il grande valore e le potenzialità che le contraddistinguono, raccontando con i cammini immersi nella bellezza un turismo incentrato sulla mobilità dolce, sostenibile, di qualità, rispettoso dei paesaggi e delle identità locali. Un tema, quello del rilancio culturale dei cammini e della mobilità sostenibile, ripreso anche dal Governo. È importante che l’Italia abbia il coraggio di scommettere sulla bellezza e la forza territoriale di queste realtà, perché significherebbe investire sul futuro. Per rivitalizzare e rilanciare questi borghi, oltre a partire dalle esperienze locali, occorre definire politiche e strategie ad hoc, attraverso ad esempio, progetti di rigenerazione urbana, di efficientamento energetico, di green economy e di turismo sostenibile per trasformarli poi in realtà smart ed innovative".

Proprio per rilanciare i piccoli Comuni, Legambiente e l’Associazione Borghi Autentici d'Italia – che a Biccari, Foggia, ha appena celebrato la "Festa Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia" propedeutica alla Giornata Nazionale dei Borghi Autentici indetta per domenica 24 settembre – hanno promosso un appello per chiedere che si definisca al più presto una strategia nazionale che metta al centro i territori dei piccoli Comuni. In particolare, viene chiesto di “affrontare con strumenti adeguati e moderni la manutenzione e la valorizzazione del territorio, di sbloccare la strategia per le green communities prevista nel collegato ambientale, e di puntare sulla generazione distribuita da rinnovabili e dal risparmio energetico diffuso”.

Per ulteriori informazioni:
www.legambienteumbria.itwww.piccolagrandeitalia.it