cultura

Danza ed eccellenze del territorio per "Orvieto Tango Festival & We Love Tasting Umbria"

giovedì 15 giugno 2017
Danza ed eccellenze del territorio per "Orvieto Tango Festival & We Love Tasting Umbria"

Dopo le anticipazioni, è stato presentato ufficialmente giovedì 15 giugno nella Sala delle Quattro Virtù del Comune, "Orvieto Tango Festival & We Love Tasting Umbria", l'evento, patrocinato da Comune di Orvieto, Regione Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e Camera di Commercio di Terni, in programma sulla Rupe da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio.

Reduce dal successo delle edizioni di Perugia e Spoleto, e dopo l’anteprima dell’8 aprile scorso al Palazzo dei Sette, "Umbria Tango" si trasferisce ad Orvieto nelle location del Teatro Mancinelli, Piazza Duomo, Teatro del Carmine, Chiesa di San Giacomo, Palazzo del Gusto nel complesso di San Giovanni.

Prganizzato dall’Associazione "La Scuola Alice Tango", scuola di tango argentino di Orvieto con la direzione artistica di Alberto Colombo, "Orvieto Tango Festival" propone quattro intensi giorni di tango e spettacoli teatrali, accompagnati dalla prima edizione del "We Love Tasting Umbria", attraverso il quale Excellence Food Connection organizzerà in alcune suggestive location storiche, degustazioni di prodotti legati al territorio, cooking show di numerosi chef e convegni tematici riguardanti il mondo del vino, del cibo e dell’accoglienza. 

Il programma, denso di appuntamenti, prevede la partecipazione di 6 coppie di ballerini di fama internazionale: Alberto Colombo e Celine Ruiz, Adriel Bournissen e Sole Mallo, Gianpiero Galdi e Maria Filali, Simone Facchini e Giaioia Abballe, Eloy Octavio Souto e Laura Elizondo, Bruno Ciarfella e Alessandra Moro, mentre workshops ed esibizioni scandiranno ogni giornata del festival. Altra novità di questa edizione sarà l’anteprima dello spettacolo “Rojo Tango Show” che andrà in scena al Teatro Mancinelli. Con i loro shows i ballerini di tango saranno protagonisti dei pomeriggi e delle serate di piazza Duomo, che per l’occasione sarà aperta al pubblico gratuitamente dalle 19,00 alle 21,30 di venerdì 30 giugno, sabato 1 e domenica 2 luglio.

La musica dal vivo è affidata all’orchestra Solo Tango che giovedì 29 giugno suonerà al Teatro Mancinelli, mentre venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio eseguirà il concerto in Piazza Duomo a partire dalle 22,00. Milonghe e pratiche per ballare durante il giorno e la notte, nelle incantevoli location di Piazza Duomo, dove sarà allestito il villaggio dedicato al tango, oltre Chiesa San Giacomo e il Palazzo del Capitano.

Voluto ed organizzato da Excellence Food Connection l’evento "We Love Tasting Umbria" vuole celebrare e spettacolarizzare, nelle stesse date e location del festival, il ricco patrimonio enogastronomico del territorio umbro attraverso banchi di degustazione - con possibilità di vendita - e dinamici Cooking Show di importanti Chef, oltre a degustazioni sensoriali e blind taste su Olio e Vino, nonché focus sul mondo dell’accoglienza. Un format enogastronomico articolato in un programma vivace e alla portata di tutti che, grazie anche al contributo di grandi chef del territorio e dei vini del Consorzio di Orvieto, vuole sviluppare importanti temi legati al turismo, all’accoglienza e alla ristorazione con talk show e dibattiti tenuti da importanti esperti del settore enogastronomico.

“Sono onorato nel presentare Tango Festival – ha detto l’Assessore al Turismo Andrea Vincenti - quando arriva qualcuno che propone un’idea precisa è già una buona cosa, ma quando si aggiungono, come in questo caso, elementi di contorno così preziosi come il Consorzio del Vino Orvieto e tutti gli altri soggetti, che ringrazio a nome dell’Ammirazione, allora ci rende ancora più orgogliosi ospitare per la prima volta una manifestazione di nicchia, in un terreno ancora non esplorato. Questa manifestazione arriva in un periodo ricco di eventi. Come Amministrazione ce l’abbiamo messa tutta per dare risposte adeguate a concittadini e turisti”.

“Nel 2010 abbiamo iniziato a Todi, poi Perugia e Spoleto – ha dichiarato il maestro di tango Paolo Selmi – ad Orvieto si è creato un gruppo di tangheri fedeli, 5 mesi fà è stato realizzato un trailer di Orvieto Città del Tango. In questa edizione ben oltre il 30 per cento dei partecipanti sarà straniero (proveniente da paesi come Israele, Uruguay ed altri paesi), e questo è importante per portare avanti un progetto culturale, che non si fermeranno solo per i giorni del festival ma gireranno l’Umbria per godere delle bellezze e delle eccellenze di questa regione. Il festival metterà insieme le emozioni del tango e le emozioni del territorio in un abbinamento straordinario di musica, tango e suggestioni. Ringrazio il Comune di Orvieto che ha favorito l’organizzazione di questo evento”.

“Come associazione ‘Orvieto per tutti’ – ha detto Massimo Perali in rappresentanza dell’Associazione “Orvieto per tutti” - appoggiamo convintamente questa manifestazione che porterà flussi interessanti anche grazie alla nostra struttura che ha una rete libera per un database avere sempre più aggiornato a cui mandare informazioni, tra i registrati ci sono persone della Russia. L’obiettivo è quello di avere un impatto significativo sull’economia cittadina, trovare soluzioni e situazioni. Già a Natale era stato dato il senso di quello che avremmo fatto, è stato prodotto un video che ad oggi conta 70 mila visualizzazioni in tutto il mondo. Ringrazio gli albergatori e l’associazione ABBA”.

“Le istituzioni ci invitano a metterci in gioco e fare qualcosa di significativo nella città e fare un evento insieme – ha sostenuto Pietro Ciccotti, Editore Excellence – attraverso una proposta di co marketing con una manifestazione che riguarda arte ed altre eccellenze che si sposano. Arte e food e un format innovativo, che crediamo possa costruire la giusta partnership pubblico-privato. Il vino va comunicato con il territorio insieme a tutte le sue altre eccellenze. Si tratta di contenuti allargati, anche ad una rete più vasta di territorio, affinché emerga Orvieto e l’Orvietano. Faremo promozione e la scelta degli Chef in abbinamento ai vini non è casuale. Sono in programma tre convegni su: imprenditoria femminile, vino e territorio e fare cultura enogastronomica”. 

A dirsi particolarmente, felice di rappresentare l’Umbria e Orvieto a cui è particolarmente legato è stato lo Chef Paolo Trippini che ha definito la manifestazione come “un evento ben coordinato per fare conosce tutto quello che questo territorio esprime in termini di eccellenze”.

Il presidente del Consorzio Vino Orvieto Vincenzo Cecci ha espresso il “ringraziamento del Consorzio all’Amministrazione, a Tango Festival e a We Love Tasting Umbria, evento che si muove in parallelo al festival per valorizzare il progetto portato avanti dallo stesso Comitato Scientifico del Consorzio che punta ad esaltare il valore ed ogni eccellenza che, insieme al vino grande protagonista del territorio, merita di essere valorizzata. Un grazie ai produttori, a Riccardo Cotarella di cui porto i saluti. Saranno importanti le degustazioni ai banchi d’assaggio e i cooking show delle aziende che abbineranno il vino ai piatti, ed avranno la possibilità di presentare propria cantina”.

“La manifestazione deve avere un seguito – ha detto il Sindaco, Giuseppe Germani – quindi come  Amministrazione faremo il possibile affinché questo avvenga. E’ stata colta a pieno la missione che vogliamo dare di una realtà ed un territorio vivi e vitali. Il connubio che si è creato tra pubblico e privato è di buon auspicio per organizzare qualcosa in autunno e nella stagione invernale, quindi aspettiamo nuove proposte. Mi complimento per il gruppo che si è messo in moto, e ringrazio gli Assessori e gli uffici che lavorano per coordinare tutto anche alla luce delle disposizione inerenti la sicurezza”.

“Vino e territorio sono importanti, ma mi complimento con il Sindaco che si sta impegnando per fare squadra tra i Comuni” ha sostenuto da parte sua il Sindaco di Ficulle, Gianluigi Maravalle che ha aggiunto: “ciò che è altrettanto importante è il sistema territoriale, la città d’arte quale è Orvieto dà emozioni infinite ma anche i borghi, custodi di molte eccellenze, sono una opportunità da vivere, in termini di Bellezza e Qualità della vita. Sarebbe una formula ideale creare le condizioni per prolungare la permanenza dei turisti almeno due giorni ad Orvieto e sette nei Comuni del Comprensorio. La sinergia tra città e territorio limitrofo è importante, su questo tema si deve accendere una luce. Così come si deve fare squadra per vincere, dimostrando di capaci di promuovere il Territorio, il vino senza territorio non esiste”. 

Per ulteriori informazioni:

www.orvietotangofestival.it