cultura

"La piazza e la corte: antichi momenti di festa, in due castelli della campagna umbra"

mercoledì 14 giugno 2017
di Davide Pompei
"La piazza e la corte: antichi momenti di festa, in due castelli della campagna umbra"

Doppio luogo, stesso relatore. Da un lato, l'Antiquarium Comunale di Tenaglie. Dall'altro, il Castello di Alviano. Queste, le tappe del mini-ciclo di conferenze "La piazza e la corte: antichi momenti di festa, in due castelli della campagna umbra" promosso dalla Società Cooperativa Sistema Museo in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Alviano e Montecchio. In cattedra, Tommaso Lucchetti. Docente e storico della Cultura Gastronomica e dell’Arte Conviviale, collabora con musei, siti archeologici, biblioteche ed istituzioni culturali – tra cui il Sistema Museale della Provincia di Ancona e il Naam Ricerche Scientifiche – per la ricerca e la valorizzazione di aspetti storici e antropologici delle arti della cucina e della mensa.

Tra le sue pubblicazioni "Piatti reali e trionfi di zucchero" (Retecamere, 2009), "Storia dell’alimentazione, della cultura gastronomica, dell’arte conviviale delle Marche" (Il Lavoro Editoriale, 2009), "Il poeta e la sua mensa" (Il Lavoro Editoriale, 2012), "Il sapore delle arti" (Sistema Museale della Provincia di Ancona, 2014). Ha vinto il Premio della Stampa Estera a Roma come divulgatore culturale dell’enogastronomia nel 2014.

Si inizia sabato 17 giugno all'Antiquarium Comunale di Tenaglie con "Il borgo nei giorni di festa: riti, canti e mangiate popolari tra aia e piazza". "Una conversazione – anticipano gli organizzatori – sul filo dei ricordi delle memorie della civiltà rurale, dello scandire mese dopo mese dell’anno nelle scansioni dei tempi del sacro, nella celebrazione dei raccolti, nei momenti gioiosi vissuti nell’aia o nelle piazze dei borghi come momento collettivo e condiviso, tra cibi caratteristici, rituali e passatempi, esaltati e perpetutati nelle memorie e nella letteratura popolare".

Sabato 24 giugno alle 17, invece, al Castello di Alviano si respira aria di Rinascimento con l'incontro "Dal Duca, i sensi a mensa: sapori, suoni e colori nella corte cinquecentesca". Ovvero "una descrizione delle cerimonie conviviali, dei conviti e delle feste come momento di celebrazione delle corti cinquecentesche, ostentazione virtuosa e scenograficamente costruita dello splendore dei signori e delle loro indiscusse supremazie nelle rocche e nei palazzi, vivendo questi ritrovi come apice di eleganza e raffinatezza, nel cibo, nella mensa imbandita ad arte, nel lusso profuso".
Al termine di ogni conferenza seguirà una visita guidata al museo e un aperitivo di saluto.

"Un palazzo fatto in modo di fortezza. Il Castello di Alviano tra XV e XVI secolo" è, invece, il titolo del convegno che si tiene sabato 17 giugno alle 17.30 nella Sala Consiliare su iniziativa di Comune e Pro Loco. Durante l'incontro verranno approfondite curiosità, segreti e meraviglie e svelati alcuni aspetti inediti. A farlo saranno i relatori Claudio Schiaroli, ingegnere, e Giuliana Mosca, architetto. L'evento rientra all'interno delle conferenze su Bartolomeo di Alviano, organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne dell'Università degli Studi di Perugia.

"La conferenza - anticipano dall'Amministrazione Comunale - si occuperà di due aspetti. Mosca, ricercatrice dell'Università di Roma, mostrerà i risultati dello studio topologico della Rocca e dell'esame comparativo con altre fortezze e castelli risalenti allo stesso periodo. Schiaroli mostrerà, invece, una serie di immagini del castello a partire dalle prime foto finora mai presentate, per passare alle foto dei lavori succedutisi nel tempo fino ad alcune riprese effettuate in parti del castello non visitabili o addirittura inesplorate.

Il Castello di Alviano, imponente costruzione sorta intorno all’anno Mille come bastione fortificato e successivamente ricostruito ed ampliato da Bartolomeo di Alviano, occupa una consistente parte del Centro abitato del Borgo di Alviano chiudendo il lato nord dello stesso. La costruzione, che ora possiamo ammirare è il frutto dell’ultima grande trasformazione avvenuta a cavallo tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500, da questo deriva la sua forte caratterizzazione di Rocca, incrocio tra una solida fortificazione ed un elegante palazzo rinascimentale. Un elemento di sicuro interesse è il chiostro su due livelli con arcate a tutto sesto che richiama per le sue proporzioni le realizzazioni del Bramante. La storia completa della Rocca di Alviano deve essere ancora scritta".

Per ulteriori informazioni:

Musei del Castello di Alviano
(aperto sabato dalle 16.30 alle 19.30, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30)
0744/904712 – alviano@sistemamuseo.it

Antiquarium Comunale di Tenaglie
(aperto domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19)
0744/951698 – montecchio@sistemamuseo.it

www.sistemamuseo.it