"Ludi alla Fortezza", svelato il programma. Tre giorni a tutto Medioevo
Dopo le prime anticipazioni, è stato ufficialmente presentato sabato 20 maggio nella Sala Consiliare del Comune, “Ludi alla Fortezza”, l'evento promosso dall'associazione “Orvieto 1264” in programma da venerdì 16 a domenica 18 giugno alla Fortezza Albornoz. Alla presenza del sindaco Giuseppe Germani e degli assessori Cristina Croce e Alessandra Cannistrà, il direttore artistico dell'evento Gianluca Foresi e il presidente dell'associazione Matteo Papini hanno presentato il video-promo realizzato da Giovanni Bufalini e gli allievi della Scuola Romana di Fotografia e Cinema. Al loro fianco, i rappresentanti delle tante associazioni in campo al lavoro per creare un'interessante sinergia che, è stato auspicato da più parti, dovrà costituire una grande opportunità per Orvieto favorendo la crescita e l’ampliamento del panorama culturale e dell’offerta di eventi della città attraverso la valorizzazione della sua storia.
Dopo le anticipazioni fornite, si entra dunque nel vivo di un progetto che punta a valorizzare il Corpus Domini e la storia – locale, culturale, artistica, artigianale ed enogastronomica, dei beni architettonici e delle bellezze ed unicità naturali – di Orvieto. Così da farne un “vero e proprio punto di riferimento nell’ambito delle rievocazioni storiche e dei parchi tematici del Centro Italia, rispettando il dato storico per attrarre gli appassionati e i cultori della materia, rivitalizzato con forme di spettacoli e di intrattenimento che siano appetibili per un pubblico di più vasto”. L'evento, patrocinato dal Comune, è promosso in collaborazione con numerose altre associazioni che operano sul territorio: l’Associazione “Lea Pacini” per il Corteo Storico “Città di Orvieto”, Orvieto Ludica, ASD Tislanders, il Gruppo musici e sbandieratori di Orvieto, il Corteo dei popolani, i Balestrieri di Porta Rocca, l’APS EstroVersi, gli UrbeVeteris Falconis, Uisp.
Un incontro tra antico e moderno, tra la storia e il presente che, in un anno particolare per la nostra regione colpita dal sisma, vuole raggiungere un pubblico oltre i confini regionali e lanciare il messaggio che l’Umbria è vitale e sicura. Diverse, le delegazioni di altre città italiane che parteciperanno ai Ludi alla Fortezza, fra queste: Cava dei Tirreni (Sa), Mondaino (Rn), Viterbo, Acquasparte (Tr), Chiusi (Si), Sansepolcro (Ar), Montefalco (Pg), Ripaberarda (Ap), San Gemini (Tr), Cortona (Ar), Bolsena (Vt) e saranno ospitati a cena da dieci ristoratori orvietani: Maurizio, Mamma Angela, Taverna dell'Etrusco, Malandrino, Cantina Foresi, Capitano del Popolo, Cocco, Montanucci, Valvola, Vinosus.
In programma, mostre, mercati, esibizioni, spettacoli, momenti ludici e enogastronomici, conviviali, banchetti per la valorizzazione dei prodotti locali. E, tra gli appuntamenti culturali, attività convegnistiche, dibattiti, incontri, presentazioni di libri incentrati sul periodo di riferimento della manifestazione. Tante, le collaborazioni tra cui Marco Marino che sarà presente con il suo banco di ceramiche originali dell'epoca (le cosiddette "Ficole") e Giorgio Campanari de "La mia città" che terrà un banco con riproduzioni su legno di quadri e affreschi dell'epoca. Madrina dell'evento, Francesca Sorci.
Si inizia martedì 30 maggio alle 10.30 nell'atrio del Palazzo dei Sette con un prologo. Ovvero, la proiezione del film documentario “I Domenicani” sulla storia dell’ordine religioso mendicante, detto ufficialmente dei “frati predicatori” che prende il nome dal fondatore Domenico di Guzmàn (1170-1221).
L’evento vero e proprio si aprirà venerdì 16 giugno alle 20:30 a Palazzo del Popolo con il banchetto medievale sulla base di ricette storiche e proseguirà con spettacoli e musica. Parte del ricavato del banchetto con il supporto della protezione civile andrà all'assiciazione "3.36 Per Barbara & Matteo". Sabato 17 giugno, alle 17 nell'Atrio del Palazzo dei Sette, la conferenza su “La leggenda nera dei Templari”, un approfondimento sulla storia medievale di Orvieto con la storica Barbara Frale. Circondato da un’aura di leggenda sin dalle sue origini, l’ordine dei Templari conobbe un’espansione notevole che lo portò a diventare un sistema ben organizzato, fin quando la sua storia assunse toni oscuri a seguito dell’accusa di eresia nel 1307. La giornata di sabato proseguirà alle ore 17:00 con l’apertura dell’ingresso alla Fortezza Albornoz e la sfilata delle delegazioni dei cortei storici dei comuni ospiti e locali aperto dal corteo Orvieto 1264 presenta Gianluca Foresi.
Alle 18:00 rievocazione dell’ostensione del sacro lino del Miracolo Eucaristico e alle 18:20 la partenza del corteo per le vie della città. A seguire, spettacolo degli sbandieratori e del gruppo storico musicale di Viterbo e degli sbandieratori e musici dei quartieri di Orvieto. Alle 19:10 dimostrazione del combattimento Tislanders e spettacolo di falconeria Urbeveteris Falconis quindi alle 20:00 apertura delle taverne medievali nella Fortezza dell’Albornoz con intrattenimenti e spettacoli vari, visita dei mercati e degli accampamenti, alle 21:30 sarà protagonista la Compagnia Santuccio di Chiusi e a seguire la falconeria notturna Urbeveteris Falconis, quindi i Giullari del Diavolo e alle 23:15 fuochiAffini.
Domenica 18 giugno alle ore 17:00 apertura dell’ingresso alla Fortezza Albornoz, alle 17:45 ingresso del corteo Orvieto 1264 presenta Roberto Baccello. Alle 18:00 rievocazione dell’ostensione del sacro lino del Miracolo Eucaristico e alle 18:20 dimostrazione di combattimenti, mentre alle 18:30 del Muse Diavolo, a seguire, falconeria alto volo Urbeveteris Falconis, esibizione degli Arcieri e Balestrieri della Compagnia Porta Rocca, quindi alle 20:00 apertura delle taverne. Alle 21:30 I giullari del Diavolo, quindi spettacolo di spade infuocate, falconeria notturna Urbeveteris Falconis e alle 22:45 spettacolo finale Virtus et Luxuria Teatro del Ramino.
Tutti i dettagli sono consultabili su: www.ludiaallafortezza.it
Per ulteriori informazioni: orvieto1264@gmail.com