cultura

Architettura dei Giardini, AgriCultura, Moda e Musica per il secondo giorno di "Todi Fiorita"

venerdì 19 maggio 2017
Architettura dei Giardini, AgriCultura, Moda e Musica per il secondo giorno di "Todi Fiorita"

Con gli eventi di sabato 20 maggio, "Todi Fiorita" entra nel vivo. Lo fa, sin dalla mattina, con l’apertura (ore 9.00) degli stand della mostra-mercato, due conferenze presso la Sala del Consiglio e una sfilata di moda a piazza del Popolo. Con la conferenza “Architettura dei Giardini: Inganno del Colore. Case history di Opera al Nero e White Colours”, in programma alle ore 9.30, l’architetto Sante Simone proporrà alcune esperienze di garden design realizzate dalla Quasar Design University di Roma. Il garden design è una disciplina che condensa conoscenze paesaggistiche, architettoniche, ambientali, artistiche e trova applicazione nella progettazione di parchi, terrazzi, giardini.

Il tema dell’incontro successivo, alle ore 11.00, riguarda l’AgriCultura. Luciano Giacché, già professore di Antropologia dell’Alimentazione all’Università degli Studi di Perugia, è l’artefice di questa piccola ma decisiva mutazione terminologia. Spiega che il cambio di vocale (dalla “o” di “agricoltura” alla “u” di “agricultura”) implica un ripensamento importante delle pratiche agricole. Trasformare l’Agricoltura in AgriCultura vuol dire passare da un’idea di agroalimentare privo di relazioni con il tempo, lo spazio e la cultura a un nuovo approccio in cui la “cultura” conferisce ai prodotti agroalimentari di “natura” un vantaggio competitivo che deriva dalla loro storia, dalle specificità varietali, dalla persistenza di un “saper fare” legato a un originale e localizzato stile di coltivazione e di trasformazione.

Alle 11.00 e alle 17.00, in piazza del Popolo, la scena sarà invece riservata alla celebrazione del più resistente, e insieme effimero, connubio scenografico d’Occidente: quello tra Moda e Fiori. Protagoniste di questo “teatro del transitorio” le giovani allieve dell’IPSIA moda di Todi, le quali indosseranno abiti da loro stesse disegnati e realizzati: un’occasione per incontrare giovani talenti e gioire di una superba esondanza di forme e di colori. Nel primo pomeriggio, alle 15.30 (con replica alle 18.30) la pittrice statunitense Caridad Barragan tirerà le fila di un workshop di disegno “en plain air”. Un’iniziativa pensata per disegnatori non professionisti che ha l’obiettivo di “insegnare a vedere”, così da rappresentare, sulla tela o sulla carta, ciò che dalla visione emerge con maggiore eloquenza.

Alle 17.30 si ritorna nella Sala del Consiglio per il recital di Andrea Cortesi (violino) e Marco Venturi (pianoforte). Programma musiche di Beethoven, Debussy, Kreisler, Gershwin, Piazzolla, Dreznin. Insieme hanno pubblicato quattro CD, l’ultimo dei quali presenta la prima registrazione mondiale dell’affascinante lavoro del compositore georgiano Giya Kancheli “Miniature per violino e pianoforte”.