Ai confini della meraviglia, Umbria protagonista a "Borghi – Viaggio Italiano"

Un'azione interregionale – coordinata da quell'Emilia-Romagna, terra dell'accoglienza – che nell'Anno Nazionale dei Borghi mette in rete eccellenze architettoniche, paesaggistiche, urbanistiche, puntando alla tutela del patrimonio storico-ambientale diffuso in circa mille borghi sul territorio nazionale, a promuovere le attività turistico-ricettive, a creare un indotto in grado di dare sostegno allo sviluppo economico del Paese.

Sfida ambiziosa ma non più rimandabile, quella del progetto "Borghi – Viaggio Italiano" [VIDEO] che chiama alla creazione di un sistema di promozione coordinata 18 Regioni italiane per "meglio competere sul mercato turistico internazionale", facendo leva sul "potenziale enorme e in buona parte ancora da esplorare" in nome di quel "viaggio esperienziale, oggi fortemente richiesto dagli appassionati, alla ricerca di sensazioni autentiche in luoghi meno conosciuti".

Anticipato al Salone TTG di Rimini, la principale rassegna dedicata al turismo B2B in Italia, il progetto punta a far conoscere e proporre a livello nazionale, ma ancor più internazionale, i Borghi d’Italia, i Borghi Storici Marinari, i Borghi delle Terre Malatestiane e del Montefeltro, le Località dei Paesaggi d'Autore. Con un occhio di riguardo ai 15 "Borghi del Cuore" di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dal sisma a cui sarà affidato il compito di "Ambasciatori del Viaggio Italiano", con un evento specifico.

Da sabato 6 maggio a venerdì 9 giugno, intanto, a Roma, le Terme di Diocleziano ospitano "Ai confini della meraviglia", un affascinante percorso espositivo attraverso le eccellenze, dall'entroterra alle coste, che promette di far "immergere i visitatori in un viaggio virtuale tra borghi e località dei paesaggi legati a illustri personaggi della cultura italiana". Attraverso un calendario di eventi, spettacoli, animazioni. Un vero e proprio "Villaggio dei Borghi", ad ingresso libero, articolato con una piazza e vari spazi circostanti, in cui le Regioni - a rotazione - presenteranno la propria offerta, "le più belle testimonianze di folclore, artigianato tipico, storia dei borghi del territorio".

E, su tutto, "un suggestivo allestimento, basato sulla tecnica dell'anamorfosi, accompagnerà il pubblico fino a una grande mappa illustrata dell'Italia, attraverso la quale sarà possibile sperimentare un tour virtuale e interattiva alla scoperta di un mondo magico, fatto di esperienze autentiche, di prodotti tipici, tradizioni e qualità del vivere". Borghi e località coinvolte sono "i maggiori custodi dello spirito profondo e del senso del vivere in Italia, della creatività, dell'amore per il bello, della sensibilità artistica che contraddistinguono da sempre il nostro stile di vita in cui i turisti, soprattutto stranieri, puntano a immergersi".

Nella giornata di mercoledì 10 maggio, l'Umbria sarà protagonista con i suoi borghi regionali. Tra questi, il Comune di Giove, che rientra nel circuito de "I Borghi più belli d'Italia". Corteo Storico, Musici Città di Giove, Gruppo Sbandieratori e Compagnia Arcieri comporranno la delegazione guidata dal vice sindaco Elisabetta Pevarello che parteciperà alla giornata capitolina, nell'ambito dell'iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo insieme ad Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali.

Nella giornata dedicata all'Umbria, Giove sarà presente insieme ai rappresentanti delle Gaite di Bevagna e ai figuranti del Corteo Storico di Montecastello Vibio e con il coordinamento dell'associazione "Borghi più belli d'Italia in Umbria" e della Regione. "Faremo conoscere le nostre bellezze, le tradizioni e il folclore che caratterizzano il borgo" afferma il sindaco di Giove Alvaro Parca. "È un momento importante per la nostra comunità - aggiunge - che ci permetterà di presentare le nostre bellezze e tipicità ad una platea nazionale ed internazionale, nel magnifico scenario delle Terme di Diocleziano. Un grazie a tutti coloro che hanno dato la propria disponibilità, assicurando la presenza all'iniziativa, per far conoscere il nostro borgo".

Sì, perché le potenzialità di 'Borghi – Viaggio Italiano' si rivolgono in primis "a un turismo consapevole, 'alto', attento al 'Made in Italy' inteso non soltanto come produzione nazionale, ma come desiderio di avvertire la sensibilità e la storia, con quello spirito di scoperta che era ad esempio alla base del Grand Tour, il viaggio di formazione che dal XVII al XIX secolo portava i giovani da tutta Europa a scoprire il Paese". Mercoledì 17 maggio sarà il Lazio a mettersi in vetrina, mercoledì 25 maggio toccherà alla Toscana. A giugno, il tour emozionale alla scoperta dei borghi con tanto di "PassaBorgo".

Per ulteriori informazioni:
www.viaggio-italiano.it