cultura

"Il chiaro di luna" tra le stelle degli Avvaloranti

lunedì 27 marzo 2017
di Livia Di Schino
"Il chiaro di luna" tra le stelle degli Avvaloranti

Di venerdì in venerdì, il Festival del teatro artigianale proposto dalla Compagnia instabile "Un sacco DiVersi" prosegue e si prepara per il 31 marzo. Data cerchiata in rosso nel calendario degli organizzatori, perché tra le compagnie che si sono succedute sul palco degli Avvaloranti di Città della Pieve ci saranno anche loro, che metteranno in scena “Il Chiaro di Luna” di R. Angiolini e A. Pagliaio.

Entrambi pseudonimi in realtà, che celano al pubblico l’identità di chi ha ideato questa rappresentazione e che forse dopo lo spettacolo o nel pomeriggio conclusivo del 2 aprile saranno resi noti. “Per aggiungere curiosità e per autoironia” ha motivato in questo modo la scelta Pagliaio, seguito dal giocoso commento di Angiolini: “Perché ci vergognavamo di quello che andavamo a proporre al pubblico”.

Entrambi presenti alla serata di venerdì 24 marzo, quando è stato proposto “Cantuccini e Babà”, la commedia brillante di Pina Daniele Di Costanzo, messa in scena dalla compagnia teatrale Scubidù. Tre atti che si sono piacevolmente succeduti, di fronte a un pubblico divertito che si divideva tra la Toscana e Pozzuoli di fine anni ’60 per assistere ai preparativi di un matrimonio combinato.