Notti sul ghiaccio alla Fonte del Rigombo, si pattina con "Acquapendente On Ice"
Stile ed eleganza non sono propriamente gli stessi dell'eterea Carolina Kostner, medagliata con il bronzo alle Olimpiadi Invernali nel 2014, altre sei volte ai Campionati del Mondo e quattro ai Campionati Europei. Ma l'entusiasmo di quanti si cimentano in arditi avvitamenti e virtuose piroette, sotto l'occhio divertito di un Babbo Natale gonfiabile adagiato accanto alla casetta in legno, ripaga molteplici sforzi e inevitabili cadute.
L'agenda delle feste aquesiane trova imprescindibile punto di riferimento nella pista di pattinaggio in ghiaccio sintetico, allestita nella piazza che si apre sotto il livello di Via XV Maggio, inaugurata giovedì 8 dicembre, in concomitanza con l'accensione delle luminarie avvenuta nella ricorrenza dell'Immacolata Concezione con tanto di banda musicale. Per improvvisarsi pattinatori artistici sul ghiaccio, c'è tempo ancora fino a venerdì 6 gennaio.
L'impianto ecologico – grande quanto l'intero spazio urbano che lo ospita – è aperto praticamente tutto il giorno, in particolare il pomeriggio per i più piccoli e, in caso di particolare afflusso nei festivi, anche in serata, in orario più consono agli adulti. L'utilizzo della pista è vietato a bambini di età inferiore ai tre anni e, in ogni caso, subordinato alla sottoscrizione di una liberatoria. Il costo del noleggio dei pattini per trenta minuti è di 5 euro, il doppio se i minuti sono sessanta.
Consigliato, l'utilizzo dei guanti. Vietato, l'accesso in assenza di operatori. Cornice d'eccezione, la Fonte del Rigombo, già in uso nel XVI secolo, nota ai più come "Fontana dei Mascheroni" all'indomani del restauro firmato nella seconda metà dell'800 dall'architetto Guglielmo Meluzzi, che ne curò il progetto "con lesene e cornicioni, ponendo delle maschere grottesche intorno ai cannelli dell'acqua".
"Sei archi ciechi – recitano le fonti, quelle d'archivio – con al centro un corpo più avanzato, dove la nicchia centrale ospita una finta concrezione rocciosa da cui scaturisce un flutto d'acqua. Ai lati, tre per lato, disposti simmetricamente rispetto al corpo centrale, dei mascheroni che spruzzano attraverso delle piccole cannelle, l'acqua. Questa viene raccolta all'interno di una vasca che corre lungo tutto il monumento. L'inserimento di Lesene, maschere grottesche e cornicioni, inquadra perfettamente l'aspetto della fonte all'interno di una tipologia definibile neoclassica".
È fiabesca, invece, la proposta di "Acquapendente On Ice", il programma stilato dall'Amministrazione Comunale d'intesa con i commercianti, l'associazione Pro Loco e i volontari al lavoro, a vario titolo, per vivacizzare vie e piazze del vicino centro storico laziale, dichiaratamente ispirato nel titolo proprio alla pista, vera novità di quest'anno.
"Un lavoro di squadra – sottolinea il sindaco Angelo Ghinassi – che ha portato ad un programma molto variegato che speriamo possa incontrare i gusti di tutti. La pista di pattinaggio costituisce l'attrattiva principale ma sono previsti anche spettacoli a teatro, mostre e laboratori nei musei civici, animazione per bambini nelle piazze principali, vetrine vestite a festa, installazioni luminose e mercatini per le vie del centro storico, senza dimenticare i veglioni di Capodanno e i concerti di musica classica".
E se domenica 11 febbraio, all'ombra del grande albero che ha trovato posto in Piazza Girolamo Fabrizio, il divertimento l'ha assicurato la "Teleferica di Babbo Natale" allestita dal Comitato Locale della Croce Rossa Italiana, sabato 17 dicembre l'appuntamento che chiama in strada i più piccoli, con famiglie al seguito, è il "Villaggio di Babbo Natale", con tanto di renne, slitta e gonfiabili. Installazioni luminose sui palazzi, decorazioni e mongolfiere sospese. Per la gioia di tutti, infine, giovedì 5 gennaio alle 17.30 farà il suo arrivo in Piazza Fonte del Rigombo, la Befana. In caso di maltempo, l'appuntamento sarà rimandato a venerdì 6 gennaio, stesso posto e stessa ora.