cultura

"Spazio Musica Opere e Concerti 2016", c'è il recital del pianista Massimiliano Damerini

lunedì 25 luglio 2016
"Spazio Musica Opere e Concerti 2016", c'è il recital del pianista Massimiliano Damerini

Grande successo per il 21° Concorso Internazionale per Cantanti Lirici “Spazio Musica” che ha visto oltre 110 concorrenti arrivati da tutto il mondo ad Orvieto per essere giudicati da una commissione composta da Carlo Caputo (Teatro Regio di Torino), Mauro Gabrieli (Teatro Comunale di Bologna), Zacharias Karatsioumpanis (Teatro di Thessaloniki), Gabriella Ravazzi (Cantante, Regista, Direttore Artistico Spazio Musica), Qilian Chen (Docente di canto Università di Shangai, Cina), Giovanni Andreoli (Teatro Nazionale Sao Carlos di Lisbona, Portogallo), Andrea Sanguineti (Gerhart Hauptmann-Theater di Görlitz-Zittau, Germania) e Manlio Palumbo Mosca (Presidente Associazione Spazio Musica).

I 22 finalisti si sono esibiti nel concerto che si è svolto lunedì 18 luglio nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo alla presenza di un numeroso e caloroso pubblico. Il primo premio maschile non è stato assegnato, primo premio femminile al soprano inglese Charlotte-Anne Shipley; 2° premio al soprano russo Ksenia Titovchenko; 3° premio al tenore coreano Hwanjoo Chung. Vincitori della sezione B per il debutto nell’opera “La Bohème”, che andrà in scena il 28, 29 e 30 agosto al Teatro Mancinelli, sono stati i soprani Charlotte-Anne Shipley per il ruolo di Mimì e Valentina Teresa Mastrangelo per il ruolo di Musetta, il basso russo Georgii Shagalov per il ruolo di Colline e il baritono coreano Seonghoon Park per il ruolo di Schaunard. Molti premi speciali che daranno la possibilità di fare audizioni finalizzate all’assegnazione di un ruolo nell’opera lirica presso i teatri rappresentati in giuria. La Borsa di Studio “Gabriella Ravazzi” è andata al giovane basso bulgaro Bozhkilov Bozhidar, il soprano Charlotte-Anne Shipley si è anche aggiudicata il Premio del Pubblico. Numerosi i premi per l’esecuzione di concerti in importanti stagioni musicali italiane.

Gli appuntamenti di “Spazio Musica Opere e Concerti 2016” continuano mercoledì 27 luglio alle ore 21.15 presso l’Auditorium di Palazzo Coelli, con un grande evento per la città di Orvieto: il recital pianistico di Massimiliano Damerini, pianista e compositore fra i più rappresentativi interpreti italiani, che eseguirà musiche di A. Skrjabin nel centenario della morte. Il Times di Londra lo ha definito “Dominatore assoluto della tastiera e del suono” ed il famoso compositore americano E. Carter ha detto di lui: “Le sue interpretazioni trascinanti seguono perfettamente il carattere di qualunque cosa esegua. Un suo concerto è un’esperienza indimenticabile”. Damerini si è fatto conoscere al grande pubblico nel Festival di Donaueschingen (1979), da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, dal Konzerthaus di Vienna al Teatro alla Scala di Milano, dal Teatro Colón di Buenos Aires alla Salle Gaveau di Parigi. Ha suonato come solista con molte orchestre, fra cui la London Philharmonic, l'Orchestra della RAI, la Sinfonica di Budapest, la Philharmonique Suisse, la Nacional Española, ecc.

Ha partecipato ai più prestigiosi festival internazionali quali: il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale di Venezia, il Festival d'Automne di Parigi con un repertorio molto ampio che va dalla musica del settecento fino alle avanguardie dell'ultimo Novecento. La critica italiana gli ha conferito uno dei massimi riconoscimenti che si possano tributare a uno strumentista: il Premio Abbiati per il 1992 come concertista dell'anno. Autore di composizioni per pianoforte, tiene corsi di perfezionamento in Europa, titolare della cattedra di musica da camera presso il Conservatorio Paganini di Genova. Ha al suo attivo molte registrazioni, da martedì 26 luglio tiene una masterclass per giovani pianisti con concerto finale lunedì 1 agosto alle ore 21.15 presso l’Auditorium di Palazzo Coelli. L’ingresso ai concerti è gratuito. La Stagione “Spazio Musica Opere e Concerti 2016” è patrocinata dal Comune di Orvieto e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto.