cultura

Al Teatro Mancinelli arriva il "Decamerone" di Stefano Accorsi

mercoledì 20 gennaio 2016
Al Teatro Mancinelli arriva il "Decamerone" di Stefano Accorsi

Promesse di fedeltà tradite, inganni, truffe, delitto d’onore attraverso sette novelle raccontate con grande ritmo e maestria: questo e molto altro in "Decamerone. Vizi, virtù, passioni", spettacolo liberamente tratto dal Decamerone di Giovanni Boccaccio con protagonista Stefano Accorsi, atteso sabato 23 gennaio alle ore 21 e domenica 24 gennaio alle ore 17 al Teatro Mancinelli di Orvieto.

Attore che vive sempre più la sua professione tra palcoscenico, cinema e televisione, Accorsi torna così al Mancinelli, dopo lo spettacolo "Il dubbio" del 2009 diretto da Sergio Castellitto, per affrontare in scena la complessità offerta dall’opera immortale di Boccaccio, per scoprire quanto ancora ci si possa nutrire delle invenzioni del suo autore. Raccontare storie è da sempre fondamentale necessità dell'essere umano.

L'apertura su altri mondi possibili, creata dalle fantasie di quei personaggi delle novelle privilegiati poiché sfuggiti alla pestilenza, serve a rendere la realtà meno terribile e ad offrire una chiave di lettura quando tutto sembra assurdo e senza senso. Ascoltando le antiche storie del Decamerone riscopriamo come è attuale quel medioevo folle, grottesco e crudele. Il teatro presta la voce a un autore che ci parla proprio di noi, mettendo ancora a nudo le nostre mancanze, i nostri vizi, le nostre virtù, le nostre passioni come sempre accade con la grande letteratura.

Insieme al bravo "capocomico" e Mastro di Brigata Accorsi, un affiatatissimo cast di qualità con Silvia Ajelli nel ruolo dell' innamorata Fiammetta, Salvatore Arena nel fedele Filostrato, Silvia Briozzo nella generosa Elissa, Fonte Fantasia nella giovine Pampinea e Mariano Nieddu nello scaltro Dioneo. Saranno loro ad utilizzare e far vivere la bellezza della lingua di Boccaccio con un idioma più vicino a noi ma comunque ricco e colorito, nell’adattamento teatrale e regia di Marco Baliani, la drammaturgia di Maria Maglietta, i costumi e le scene di Carlo Sala e le luci di Luca Barbati.

Nello spettacolo, che porta in scena sette novelle del Decamerone, Stefano Accorsi capeggia un’allegra e scanzonata compagnia di giro che arrangia come può la messinscena dell’opera. Sulla scena sarà parcheggiato un carro-furgone, "casa" e teatro viaggiante della Compagnia che si appresta a rappresentare l'opera. La modularità del carro favorirà la rappresentazione delle novelle, permettendo di volta in volta la creazione degli spazi e delle suggestioni necessarie alle storie che si andranno a narrare. Una grande passione anima la Compagnia, ma non altrettanto grandi sono le loro risorse materiali e gli attori si alterneranno quindi in un susseguirsi di ruoli e vicende, forti della loro arte teatrale. Ed in questo narrare, Boccaccio parlerà proprio di noi, mettendo ancora a nudo le nostre mancanze, i nostri vizi, le nostre virtù, le nostre passioni come sempre accade con la grande letteratura.

Biglietti da 10 a 30 euro + prevendita. La recita di sabato 23 gennaio sarà preceduta, alle ore 20, dal "Buffet al Foyer" a cura di Borgo San Faustino. Prenotazioni obbligatorie allo 0763.340493. Per conoscere il ricco menù della “Cena delle Chiacchiere” e per altre informazioni www.teatromancinelli.com