cultura

Al Mancinelli Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni in "La gatta sul tetto che scotta"

mercoledì 13 gennaio 2016
Al Mancinelli Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni in "La gatta sul tetto che scotta"

La programmazione della Stagione Teatrale 2015-2016 prosegue al Teatro Mancinelli di Orvieto con un attesissimo spettacolo di prosa. Sabato 16 gennaio alle ore 18 (anziché alle ore 21 come di consueto per gli spettacoli del Turno A) e domenica 17 gennaio alle ore 17 in scena "La gatta sul tetto che scotta" del drammaturgo statunitense Tennessee Williams.

In scena Vittoria Puccini, la famosa Elisa di Rivombrosa dell’omonimo serial televisivo nonché musa cinematografica di registi come Sergio Rubini e Gabriele Muccino, in uno dei ruoli immortali della drammaturgia del ‘900, Maggie la gatta. Accanto a lei Vinicio Marchioni - il Freddo nella serie Tv Romanzo criminale di Stefano Sollima - nei panni di Brick, ex campione di football avviluppato nella fitta rete di bugie della moglie.

Completa il cast una compagnia di ottimi attori diretta da Arturo Cirillo e formata da Paolo Musio, Franca Penone, Salvatore Caruso, Carlotta Mangione, Francesco Petruzzelli. Le scene sono di Dario Gessati, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Pasquale Mari, le musiche di Francesco De Melis. Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Gli Ipocriti.

Splendido testo teatrale che nel 1955 valse il secondo Premio Pulitzer a Williams (il primo nel 1948 gli venne assegnato per "Un tram che si chiama desiderio") e che conobbe subito la trasposizione cinematografica con Paul Newman e ElizabethTaylor, La gatta sul tetto che scotta si focalizza sulla vicenda di Maggie che sitrova al centro di una fitta rete di bugie, di cui è in parte l’artefice. Di bassa estrazione sociale, la donna teme tremendamente di perdere la fortuna acquisita nella sua scalata sociale, perché non riesce ad avere un figlio con Brick, uomo di cui è irrimediabilmente innamorata.

L’uomo è però incapace di amare Maggie e per questo si sfoga sull’alcol. Tra giochi passionali e abili caratterizzazioni, affiorano a poco a poco tra Brick e Maggie sensualità cariche di sottintesi e di contenuti inespressi o inesprimibili; all’ideale purezza dei sentimenti si contrappone la dura realtà di un mondo familiare e sociale pieno di falsità. Interamente ambientata nella loro camera da letto, la vicenda prenderà pieghe inaspettate e controverse che sveleranno la latente ipocrisia di questa famiglia degli anni Cinquanta.

Biglietti da 10 a 30 euro. Per ulteriori informazioni www.teatromancinelli.com

tel. 0763.340493 biglietteria@teatromancinelli.it