cultura

Cerimonia ed emozioni per i 50 anni dell'Autostrada del Sole: tronco Firenze-Roma

martedì 22 settembre 2015
Cerimonia ed emozioni per i 50 anni dell'Autostrada del Sole: tronco Firenze-Roma

In una splendida mattina di sole si è svolta a Baschi, sabato 19 settembre, l'annunciata cerimonia per ricordare il completamento dell’Autostrada del Sole per il tronco Firenze-Roma, quando furono aperti i due ultimi tratti mancanti: Orvieto-Orte (31 luglio 1964) ed Orvieto-Chiusi (4 ottobre 1964). Presenti alcuni sindaci della Teverina (per Orvieto c’era il Presidente del Consiglio Comunale), il Prefetto di Terni, un dirigente della “Autostrade per l’Italia S.p.a., il rappresentante del Vescovo di Orvieto-Todi, il vice Presidente della Provincia di Terni, tecnici e persone legate alla ditta Torno.

I relatori succedutesi hanno fatto presente l’importanza di tale evento che non è solo un fatto puramente locale ma un momento di memoria e riflessione che coinvolge l’intera nazione. Il sindaco di Baschi, il prof. Anacleto Bernardini ha poi consegnato una targa argentea all’ing. Ettore Della Casa, ideatore ed attore della manifestazione, con le seguenti significative parole incise:

Al dott. Ing. Ettore Della Casa, testimone ed appassionato custode di cultura e storia locale, in occasione della celebrazione del 50° anniversario del completamento dell’Autostrada del Sole. L’Amministrazione Comunale di Baschi a ricordo e sentito ringraziamento per l’organizzazione della relativa Mostra fotografi da lui curata.
Il Sindaco
Prof. Anacleto Bernardini
Baschi, 19 settembre 2015

Dopo il classico rito dell’inaugurazione della mostra si è proceduto ad una accurata visita del materiale, per lo più inedito, esposto, suscitando il vivo interesse e l’unanimità di consensi dei presenti. Particolarmente suggestiva e importante è stata la partecipazione della prima ambasceria ufficiale del Corteo Storico di Orvieto, che ha voluto rammentare proprio l’omaggio fatto a papa Paolo VI durante la sua memorabile visita ad Orvieto l’11 agosto 1964, culminata in serata con l’inaugurazione ufficiale del tratto autostradale Orvieto-Orte.

Ambasciatore dell’immagine del Corteo Storico di Orvieto è l’ing. Ettore Della Casa, Valletto Decano del Comune, per volontà allora della signora Lea Pacini ed ora impegnato nel ruolo di diffondere l’importanza di una realtà e patrimonio culturale di grande impatto. La mostra ha visto convergere molti ex-operai e famigliari di quel periodo felice per l’economia dei paesi della Teverina. Naturalmente da Baschi e dintorni non sono mancate presenze e testimonianze di modo di lavorare e di vivere nella società del tempo, tra volontà di riscatto ed orgoglio patrio.

Vari sono stati i messaggi pervenuti per l’occasione all’ing. Ettore Della Casa per la realizzazione di un basilare capitolo della nostra storia contemporanea: tra questi quelli del vice-sindaco di Arezzo, del Segretario dell’Ente Giostra del Saracino, sempre di Arezzo, e soprattutto del sindaco di Firenze, che ha sottolineato il fattore della conservazione della memoria e la coscienza nazionale per la grande opera costruita con professionalità e tempestività di esecuzione. E tra i visitatori, non solo del territorio, si notano svariate provenienze: Viterbo, Roma, Bologna, provincia di Venezia e lontana Argentina.