cultura

Nuovo romanzo per Liliana Onori. "Come il sole di mezzanotte", nell'Irlanda dell'800

venerdì 17 luglio 2015
Nuovo romanzo per Liliana Onori. "Come il sole di mezzanotte", nell'Irlanda dell'800

"Come il sole di mezzanotte", il nuovo libro della scrittrice Liliana Onori pubblicato da LibroSì Edizioni, catapulta il lettore in un luogo e in un tempo lontani eppure così vicini, perchè i sentimenti sono al centro della storia, proprio come oggi.

Anna, figlia diciassettenne del conte Conrad, torna a casa dopo dieci anni passati in un collegio svizzero. Ad attenderla la fredda madre Diana, oltre ad una vita piatta fatta di noiosi incontri mondani e di rigide regole. Quando però, in un assolato pomeriggio, la ragazza incontra Julian, un marinaio di pochi anni più grande di lei, la sua vita viene stravolta ed inizia ad essere scandita dall’amore: tutto è scoperta, passione, gioia. Ma l’invidia di un pretendente rifiutato porterà Anna, ancora una volta, a vedersi stravolgere la vita e a dover crescere in fretta.

Il romanzo, ottimo compagno di rilassanti letture estive, è coinvolgente e soprattutto non scontato, un connubio non sempre semplice nei romanzi d’amore.

“La realtà – dice l’autrice – spesso ha la meglio sull’amore e sul “e vissero felici e contenti”. Sebbene io ritenga che un libro debba essere un rifugio, uno scrigno contenente sogni e speranze, ho preferito fare in modo che la mia storia fosse vera. I sentimenti possono assumere varie forme, possono cambiare, stravolgere, anche portare a tragiche conseguenze e per questo credo che chi li narra non possa prescindere dall’onestà intellettuale”.

Liliana Onori ha sempre avuto la passione della scrittura, sin da piccola: “la prima volta che ho preso la penna in mano, ho capito ciò che volevo essere, un narratore e che i libri sarebbero stati parte integrante della mia vita”.

Così è stato: l’autrice, infatti, lavora presso la biblioteca Nardi di Roma, dove coltiva il suo amore per la lettura, e – oltre a diversi brevi racconti fantasy - nel 2008 ha pubblicato il romanzo “Ritornare a casa” per Aletti Editore. “In ogni grande storia c’è un’eroina che trova ragione di vita in qualcosa. A me piace pensare che il mio essere sia destinato alla scrittura perché come diceva Italo Calvino: “ogni tanto mi accorgo che la penna ha preso a correre sul foglio come da sola e io a correrle dietro. È verso la verità che corriamo, la penna e io, la verità che aspetto sempre che mi venga incontro, dal fondo d'una pagina bianca, e che potrò raggiungere soltanto quando a colpi di penna sarò riuscita a seppellire tutte le accidie e le insoddisfazioni…”.