cultura

"Verrà un giorno. Riflessioni sul Giudizio Universale". Via al ciclo d'incontri pensati da Susanna Tamaro per l'Opsm

giovedì 23 aprile 2015
"Verrà un giorno. Riflessioni sul Giudizio Universale". Via al ciclo d'incontri pensati da Susanna Tamaro per l'Opsm

Dice che è "la giusta occasione per tentare di restituire a un luogo sacro una voce in grado di parlare alla solitudine, allo smarrimento degli uomini di oggi". E che "l’intento è quello di creare un appuntamento nel quale le persone che si fanno domande possano ritrovarsi per approfondire stimoli che stanno al di fuori dal frastuono dei media".
Ha tono e approccio diversi – da quello delle megamostre, dei megafestival, dei megaraduni – la piccola rassegna pensata nella cittadina umbra da un'organizzatrice d’eccezione: la scrittrice Susanna Tamaro che, da un anno, è entrata a fare parte dell'Opera del Duomo di Orvieto.

"L’iniziativa Verrà un giorno ideata da Susanna Tamaro ha trovato subito piena e convinta adesione dell'Opera del Duomo di Orvieto - spiega Francesco Venturi, Presidente dell’Ente. Il capolavoro di Luca Signorelli nella Cappella Nova è la fonte di ispirazione del ciclo di incontri che, con una felice intuizione, porteranno al centro del dibattito i grandi temi del nostro tempo. L’attenzione al contemporaneo è una delle costanti dell’Ente fin dagli inizi della sua attività legata alla costruzione del Duomo la cui prima pietra fu posata nel 1290".

Ora il progetto articolato da Tamaro prevede tre diversi cicli tematici. Al via, il primo: pochi incontri, ogni volta una lectio magistralis, temi e relatori d’eccezione, con un nume tutelare che è nella storia dell’arte: Il Giudizio Universale di Luca Signorelli, ospitato all’interno della cappella di San Brizio, nel Duomo di Orvieto. Affresco monumentale che suggerisce motivo, linea, approfondimento, proposti dalla piccola ma agguerrita manifestazione.

"Verrà un giorno" partirà venerdi 1 maggio alle 17, con il prof. Luigino Bruni, docente di economia alla Lumsa e collaboratore di Avvenire. Titolo dell’intervento: "Vogliamo un cielo più alto del tetto di casa: l'eclissi del tempo e il desiderio di paradiso".

Sabato 2 maggio, alle 11, il contributo di Andrea Segré, docente di politica agraria internazionale e comparata presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari dell’Università di Bologna: "Primo, non sprecare. Dieci ingredienti per uscire dalla crisi". Ancora sabato, alle ore 17, sarà la volta del presidente della Specola Vaticana e astrofisico, Padre José G. Funes, con una lezione dal titolo "La Fine dell’Universo".

Domenica 3 maggio alle 11, il professor Angelo Vescovi, direttore scientifico della Casa Sollievo della Sofferenza e docente di Biologia Cellulare presso il Dipartimento di Biotecnologia e Bioscienza all’Università di Milano-Bicocca, proporrà un intervento dal titolo "Dal Caos verso la Complessità dell’Uomo e una Nuova Medicina".
Concluderà nel pomeriggio, alle 17, il professor Giuseppe M. Della Fina, archeologo e direttore del Museo Etrusco di Orvieto che illustrerà al pubblico la storia della scomparsa di una civiltà. In questo caso quella degli Etruschi, alla quale ha dedicato la sua vita di studi, proporrà un intervento dal titolo: "Come l’erba del campo: ci sono stati i secoli degli Etruschi".

Diverse le iniziative pensate a sostegno e ad arricchimento della manifestazione. Tra le principali: sabato 2, alle ore 21, all’interno del Duomo il Trio Magritte, Emanuela Piemonti, Yulia Berinskaya, Relja Lukic con la partecipazione di Fabrizio Meloni, eseguirà il Quatuor pour la fin du temps, scritto dal compositore francese Olivier Messiaen nel 1941, nel campo di concentramento di Göerlitz, durante l’invasione tedesca della Francia.

Per facilitare la partecipazione delle famiglie, peraltro, l’organizzazione ha previsto - in contemporanea agli orari delle conferenze - quattro laboratori dedicati ai bambini, nei suggestivi Sotterranei del Duomo, tenuti dall’artista polacca Agnieszka Zawisza, autrice e illustratrice, tra l’altro, di un libro dal titolo Un seme speciale. La meravigliosa storia del Corpus Domini dedicato al miracolo di Bolsena, da cui scaturì la costruzione stessa del Duomo.

Per la partecipazione agli eventi è richiesto l’acquisto della tessera Verrà un giorno, al costo di 5 euro, disponibile presso il Palazzo dei Congressi in Piazza del Popolo.
Per informazioni e acquisto tessera: Tel.0763.342477 - www.opsm.it

L’intero ricavato verrà devoluto al Fondo di solidarietà delle chiese umbre per le famiglie in difficoltà.