cultura

Stagione da fiaba nonostante il forfait di Gassman al "Lea Padovani" di Montalto di Castro

martedì 2 dicembre 2014
di Davide Pompei
Stagione da fiaba nonostante il forfait di Gassman al "Lea Padovani" di Montalto di Castro

Un grande monolite in cemento, su cui svetta la torre scenica. Un volume in vetro, che di giorno si confonde con il cielo e di notte si trasforma in lanterna per illuminare di evasioni culturali il territorio. Gli spazi del Nuovo Teatro Comunale di Montalto di Castro, dedicato alla memoria dell'attrice "Lea Padovani", tornano a vivere una nuova stagione nel segno della varietà e della qualità della proposta culturale. Un percorso costellato di 7 spettacoli in abbonamento e 10 extra cartellone, mescolando grandi classici della tradizione teatrale italiana a proposte nuove e vivaci.

A tirare il sipario, nel pomeriggio di domenica 30 novembre, doveva essere Alessandro Gassman firmando regia e interpretazione dello spettacolo "Riccardo III" di William Shakespeare. Per "indisposizione dell'artista" è stata, però, annullata la tournée. "Siamo dispiaciuti per l'inconveniente occorso – è stato il commento dell'Associazione teatrale fra i Comuni del Lazio – per cause a noi del tutto estranee e che noi stessi e tutti gli altri teatri italiani subiamo come danno". Messa da parte l'amarezza, in accordo con l'amministrazione comunale, è stata presto individuata una produzione d'eccellenza, in distribuzione con il Teatro di Roma, in grado di sostituire l'appuntamento mancato. Si tratta della commedia "Prima del silenzio" di Giuseppe Patroni Griffi che Leo Gullotta ed Eugenio Franceschini – nei panni di un uomo che ha superato i 50 e di un giovane che non ha varcato la soglia dei 20, accomunati dal fatto di sentirsi due fuorilegge della società – porteranno in scena martedì 13 gennaio alle 21 per la regia di Fabio Grossi.

Con la stagione di prosa si parte ufficialmente, quindi, domenica 14 dicembre alle 18. Ed è un partenza in musica, che vede Lorella Cuccarini nascondere i lunghi capelli biondi dietro la perfidia di Madre Gothel, nel musical "Rapunzel"di Maurizio Colombi e Federico Del Vecchio. L'anno nuovo si apre con "Quattro buffe storie" di Cechov e Pirandello. Abbandonate le atmosfere cupe di "Una pura formalità" applaudito dal pubblico di Orvieto a novembre, Glauco Mauri e Roberto Sturno, domenica 25 gennaio alle 18, sono pronti a far brillare di comica follia la commedia. C'è Carlo Buccirosso invece, al timone di "Una famiglia quasi perfetta" che mercoledì 18 febbraio alle 21 porta vicino al mare un affresco impietoso della società, reso irresistibile dal sarcasmo e l’ironia del comico napoletano che interpreta, scrive e dirige.

La parola teatrale diventa strumento di indagine per la storia di un Paese come l'Italia che coincide in parte con la storia della mafia e con i suoi addentellati politico-economici, in "Dopo il silenzio" di Francesco Niccolini e Margherita Rubino, che segna il ritorno sabato 28 febbraio alle 21 di Sebastiano Lo Monaco, insieme a Mariangela D'Abbraccio e Turi Moricca. Presta sguardo intenso, leggerezza e profondità per raccontare vita e opera di un grande artista, l'umbro Marco Bocci nei panni sabato 21 marzo alle 21 di "Modigliani Modì Maudit", scritto e diretto da Angelo Longoni. È "Sogno di una notte di mezza sbornia", magistralmente interpretata da Luca De Filippo e Carolina Rosi, la commedia con cui martedì 21 aprile alle 21 si chiude la stagione in abbonamento, offrendo un'acuta riflessione sul modo di stare al mondo.

Fuori abbonamento – archiviati "Arancia Meccanica" di Anthony Burgess, andato in scena domenica 2 novembre su musiche di Morgan e il concerto di lirica, novità assoluta per il teatro laziale, "Il grande virtuosismo" dell'Orchestra Roma Sinfonietta diretta domenica 16 novembre da Fabio Maestri – c'è il teatro ragazzi. Domenica 7 dicembre, alle 18 "La Fabbrica dell'Attore" porta in scena "Peter Pan" da James Matthew Barrie, scritto da Valerio Russo. Giovedì 1 gennaio alle 18 torna l'Orchestra Roma Sinfonietta per il "Concerto di Capodanno". Sabato 10 gennaio alle 21, "Ciao Lucio...", il musical-omaggio a Dalla scritto e diretto da Ermanno Croce che porterà sul palcoscenico i giovani della Sanremo Production Academy.

Grande danza, sabato 17 gennaio alle 21 con l'intramontabile "Il Lago dei Cigni ovvero il Canto" per la coreografia e regia di Fabrizio Monteverde e, venerdì 20 febbraio alle 21 "Contemporary Tango" proposto dal Balletto di Roma con la partecipazione di Kledi Kadiu. Sabato 7 marzo alle 21 per "Possinammazza!", alla soglia dei suoi 50 anni di carriera Enrico Montesano ripercorrerà con il cabaret la propria storia. Dai sogni dei suoi esordi di attore ai grandi successi del teatro di rivista, ai popolari personaggi comici creati dalla sua fantasia per la tv. Lo spettacolo, targato Ab Produzioni, sarà anche al Mancinelli di Orvieto sabato 28 febbraio alle 21. Domenica 15 marzo alle 18, ancora teatro per ragazzi con "Aladino" tratto dai racconti de "Le Mille e una notte", adattato da Valerio Russo. Venerdì 24 e sabato 25 aprile alle 21, infine, "Dance to the music", la gara coreografica di hip hop organizzata da Marco Cavalloro e Asd Sport Mix 2, giunta già alla sua terza edizione, che vedrà proprio i giovani come protagonisti sul palcoscenico.

Per ulteriori informazioni:
Tel. 0766/870115
www.teatroleapadovani.it - www.biglietto.it