cultura

Il saluto di Slow Food a "Un'idea di felicita" di Luis Sepulveda e Carlo Petrini

venerdì 17 ottobre 2014
Il saluto di Slow Food a "Un'idea di felicita" di Luis Sepulveda e Carlo Petrini

Slow Food Umbria dà il benvenuto a Carlo Petrini e Luis Sepùlveda, domenica 19 ottobre alle ore 17,30 alla Sala dei Quattrocento del Palazzo del Popolo ad Orvieto.

"L’incontro di Orvieto - sottolinea - è un’occasione quasi unica, perché ad eccezione della presentazione del libro al salone di Torino, è la prima volta che i due autori sono insieme per presentare il loro lavoro e per dialogare con il pubblico. La presentazione del libro, scritto a quattro mani "Un’idea di felicità", sarà, infatti, l’occasione giusta per parlare con la gente di un “mondo possibile” dove la felicità è un diritto di tutti, una felicità fatta di "soddisfazioni piccole che però valgono molto" come sostiene Luis Sepùlveda.

Sarà l’occasione anche per parlare del valore del cibo e di un modo diverso di consumarlo che, come sostiene Carlo Petrini, bisogna riportare al centro delle nostre vite. Tutti temi che ci spronano sempre più nel nostro impegno. Il recupero dei pensieri e dei valori che ci guidano nel percorso verso l’affermazione del diritto al piacere trova in questi due giganti moderni un sicuro riferimento di idee e di azioni concrete, il recupero dei valori che sono il fondamento dell’azione di Slow Food in difesa della natura e delle tradizioni

La terra umbra che sempre ha generato un moderno equilibrio tra idee ed ambiente può essere protagonista di un nuovo modo di "agire positivo" per costruire, sulla base di valori universalmente riconosciuti, un mondo che salvaguardi la sua esistenza e che sia vivibile per tutto il genere umano e le creature.

Slow Food Umbria assieme alla Condotta Slow Food di Orvieto salutano questi due protagonisti della nostra epoca. Il loro contributo di testimonianza positiva e per noi ispirazione e sprono. Siamo sicuri che dall’Umbria possono arrivare fermenti che contribuiscono alla rivoluzione lenta di cui “Carlo e Luis” sono illuminati testimoni. Vogliamo anche ringraziare il Comune di Orvieto, la Libreria dei Sette, il Caffè Montanucci che hanno reso possibile questo importante incontro".