Autori in cerca di ispirazione per la nuova edizione del Photo&Art Festival

Una delegazione degli organizzatori del "Paf!! - Photo&Art Festival", che si è tenuta per il centro storico di Monteleone d’Orvieto il secondo fine settimana di settembre, si è recata domenica 28 settembre alla Galleria di Arte Moderna di Roma. Il viaggio è stato solo il primo di alcuni approfondimenti che saranno realizzati dallo staff del "Paf!!" nei prossimi mesi. Ricercare spunti di riflessione, nuovi contenuti e modalità espositive innovative per veicolare arte e idee. E’ questo ciò che ha nutrito la visita romana, che poi si è estesa alle principali piazze e al desiderio di scoprire alcune opere del Caravaggio. In programma, sempre a Roma, una visita alla Cappella Sistina. In cerca di emozioni e di nuova linfa artistica.

Il fermento per la realizzazione della prossima edizione del Paf!!, quella che presumibilmente si terrà il prossimo settembre, è vivo tra gli organizzatori e tra quanti hanno dato il proprio contributo con workshop, convegni o mostre alla prima edizione. Un Festival che certamente, al suo esordio, ha avuto un successo sia in termini di presenze che di qualità al di sopra di ogni aspettativa, permettendo di dimostrare che l'impegno, la capacità e la meritocrazia – messe al sevizio del territorio in modo gratuito - rappresentano l’elemento saliente di una volontà di rinnovamento che si autoalimenta.

In concreto, tra gli organizzatori si è trattato di giochi di luci e di colori per la prossima edizione, oltre ad un’immagine di Apollo – simbolo della prima edizione - che sarà proposta in maniera evoluta. I tanti spunti, proposte e riflessione saranno i temi centrali della prossima riunione del Comitato. Argomenti che saranno poi approfonditi con il direttore artistico e con i professionisti che, sorpresi dal clima inclusivo che hanno respirato nella tre giorni monteleonese, anche da fuori regione si sono messi a disposizione per contribuire alla prossima edizione.

In foto: "L'Umanità contro il male" di Gaetano Cellini. L'opera si trova nella Galleria di Arte Moderna di Roma.