Benedetta la copia di S.Michele. A Palazzo Soliano la presentazione del restauro

“Ora la facciata del Duomo è completa”. Così il presidente dell'Opera del Duomo Francesco Venturi ha salutato domenica 28 settembre l'annunciato ritorno - avvenuto giovedì scorso - della statua di San Michele Arcangelo e il drago sulla facciata della cattedrale. Si tratta di una copia benedetta da don Marco Pagnotta. "Abbiamo bisogno - ha detto il parroco del Duomo - di simboli di fede".

A scoprire la riproduzione, sono stati due agenti della polizia di stato che hanno poi preso parte insieme ai colleghi alla messa in onore del patrono tenutasi nell'omonima chiesa. I dettagli del lungo restauro curato dagli specialisti dell’Iscr saranno illustrati lunedì 29 settembre a Palazzo Soliano.

L'originale di bronzo datato 1356, intanto, è stato collocato negli spazi del Modo. La musealizzazione ha visto la collaborazione della Soprintendenza Bsae dell’Umbria e dell’Enea. Alla cerimonia hanno preso parte tra gli altri l'assessore alla cultura Vincenzina Martino, il presidente del consiglio comunale Angelo Pettinacci, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto Vincenzo Fumi, il vice questore aggiunto Antonello Calderini, dirigente del commissariato, e il sostituto commissario Stefano Spagnoli, dirigente della polstrada di Orvieto.