cultura

La storia del paese rivive negli scatti del giorno più bello

mercoledì 27 agosto 2014
La storia del paese rivive negli scatti del giorno più bello

C'è tempo ancora fino alla fine del mese per vedere la mostra itinernante allestita dall'associazione "Anche il dilettante è artista" di Castel Viscardo, che ha raccolto una serie di foto che immortalano un momento speciale e unico come il matrimonio. Le vie del centro storico ospitano, infatti, gli scatti di matrimoni che vedono come protagonisti, gli abitanti di ieri e di oggi. Tra questi, alcuni sono addirittura degli inizi del '900. Si tratta di immagini particolari, sbiadite dal tempo ma vive nella memoria di chi quei momenti li ha vissuti e che, allo stesso tempo, vuole farli vivere anche ad altri.

L'iniziativa ha infatti accolto il consenso e il sostegno di moltissimi cittadini di Castel Viscardo che hanno messo a disposizione le proprie fotografie mostrando una straordinaria collaborazione. Insieme alla mostra, il cui senso è quello di ricostruire il giorno del matrimonio, dall’arrivo in chiesa, al momento del sì fino al banchetto, è stata organizzata anche un’esposizione di abiti nuziali: da quelli più “vecchi” a quelli più “moderni”.

"L'amministrazione – sottolinea l’assessore alla cultura di Castel Viscardo Luca Giuliani – ha accolto subito con entusiasmo l'idea della Associazione ‘Anche il Dilettante è Artista’ che da anni, oltre a rendere disponibile il servizio di apertura della Biblioteca Comunale, si occupa di realizzare mostre a Castel Viscardo, sempre interessanti e molto partecipate. Abbiamo assistito ancora una volta a un nuovo esempio di collaborazione e di comunità, infatti, molti castellesi hanno aderito di buon grado all'iniziativa, mettendo a disposizione il proprio materiale privato, ma anche spazi per le esposizioni.

Come amministrazione teniamo molto a ringraziare le signore Simonetta Sterpa e Annunziata Tiracorrendo, oltre a Simeone Stefani dell'associazione che si sono occupati della raccolta delle immagini e della loro esposizione, ravvivando anche maggiormente l'Agosto Castellese, grazie alla curiosità suscitata dalla visione di tanti scorci antichi del paese e di cari amici scomparsi".