cultura

"Il futuro della Calabria può partire anche da sotto le volte del Duomo di Orvieto"

martedì 26 agosto 2014
"Il futuro della Calabria può partire anche da sotto le volte del Duomo di Orvieto"

Sotto le maestose volte del Duomo che nei secoli hanno visto tanti eventi legati alla Storia, nel giorno dedicato alla Madonna Assunta, le note dell'Orchestra sinfonica giovanile della Calabria e il coro Gaudium et Spes hanno invaso le navate regalando profonde emozioni. Un evento, quello della sera di venerdì 15 agosto che ha riempito i cuori dei presenti anche di tanta speranza. La speranza che da questi giovani, guidati dal maestro Ferruccio Messinese, dalla professoressa Caterina Genovese e dalla professoressa Stefania Prota, possa iniziare un nuovo tempo per la Calabria.

"Aiutato dai suoni dell'orchestra e dalle voci del coro - confida Pasquale D'Angelo - ho ripercorso con lo sguardo un susseguirsi di bellezze paradisiache di questa Chiesa incontrando statue, dipinti, colonne, rosoni che mi hanno riempito di emozioni che non ricordavo di avere mai provato. Miracoli della Musica, dell'Arte, soprattutto di questi ragazzi che mi hanno accompagnato in un mondo pieno di meraviglie. Li ho scrutati da vicino questi ragazzi, ho visto i loro volti, ho incrociato i loro sguardi, ho visto le loro mani sui violini i cui suoni si intrecciavano con le voci e gli assoli del Coro e su tutto la musica che non conosce confini nè barriere. Allora mi sono detto che il futuro della Calabria può partire anche da sotto le volte del Duomo di Orvieto".

L'Orchestra ed il Coro sono arrivati ad Orvieto con due pullman seguiti da parenti ed amici con mezzi propri e con il treno. L'Orchestra Giovanile della Calabria, ha tenuto il concerto prima della Messa eseguendo, sotto la direzione del maestro Ferruccio Messinese brani di Beethoven, Mozart, Bach, Holst, Mascagni, per poi unirsi con il Coro Gaudium et Spes diretto dalla professoressa Caterina Genovese per animare la S. Messa. La Portavoce Carmen Orso ha ringraziato il Presidente del Capitolo del Duomo don Stefano Puri, che ha celebrato la S. Messa, l' Ente Opera del Duomo ed Pasquale D'Angelo che con il loro interessamento hanno reso possibile che tale Evento si svolgesse in Duomo nel giorno della festa della Madonna Assunta titolare dello stesso Duomo. Don Stefano Puri al termine della Messa si è congratulato per l'impegno e l'entusiasmo espressi dall'Orchestra e dal Coro.