cultura

Al 18esimo "Premio Stella d'Oro" brillano i monologhi

lunedì 28 luglio 2014
Al 18esimo "Premio Stella d'Oro" brillano i monologhi

Il teatro per sua natura ha una forte componente intima ed emotiva, è un’arte viva e, nell’atto della finzione, paradossalmente autentica. Tale caratteristica appare ancora più spiccata e percepibile quando ad agire sul palco è un solo attore, un solo uomo che con i suoi gesti, la sua voce, con il suo corpo ha il compito di riempire la scena, di tenere “in pugno” il suo pubblico.

È proprio per questa fragile e allo stesso tempo potente peculiarità che una rassegna teatrale come il Festival Nazionale di Teatro Amatoriale - Premio Stella d’Oro non poteva non dedicare uno spazio ad hoc ai monologhi che in occasione di questa diciottesima edizione andranno in scena martedì 29 luglio alle ore 21,15. In questa occasione si esibiranno i monologhi vincitori dei due premi speciali dedicati a questa categoria: il Premio Stella d’Argento e il Premio Unicoop Tirreno riservato agli autori.

La “Stella d’Argento” 2014 brillerà per Norina Benedetti di San Vito al Tagliamento in provincia di Pordenone, pluripremiata attrice attiva nella compagnia Estragone da lei fondata. Porterà in scena il monologo “Resurequie” di Carlo Tolazzi e nella veste della protagonista, Emilia, racconterà una storia friulana, una realtà scandita da credenze profonde e da obblighi connaturati allo stato immutabile delle cose. Emilia fa parte della sua terra. È mossa da passioni ed emozioni tanto semplici quanto forti e porta avanti il compito che la vita le ha assegnato con volenterosa accettazione. In scena oggetti che disegnano e ridisegnano lo spazio e che man a mano rivelano allo spettatore segreti e simboli che vanno a completare e dare valore a un testo volutamente scarno, basso, rimasticato.

Oltre al Premio Stella d’Argento la serata vedrà anche la consegna di un altro importante riconoscimento, il Premio offerto da Unicoop Tirreno, vinto quest’anno da Marco Schiavon di Rovigo con il suo testo inedito dal titolo “La pressa”. L’autore, nato a Treviso, inizia come musicista presso l’Orchestra della Svizzera Italiana e si dedica successivamente alla letteratura ottenendo la pubblicazione di due monologhi e di alcune poesie. Precedentemente al Premio ottenuto nella kermesse alleronese, Marco Schiavon ha già ottenuto diversi riconoscimenti grazie alla partecipazione a iniziative quali il “Premio letterario nazionale Olympia Montegrotto Terme” nel 2013, il “Premio Martucci Città di Valenzano” nello stesso anno e il “Festival Teatrando – oggi il teatro lo facciamo noi!” dove è stato premiato per il valore culturale della sua produzione letteraria.

Si va spediti dunque verso il quarto appuntamento con le rappresentazioni teatrali del Premio Stella d’Oro, martedì 29 luglio, come sempre alle ore 21,15 nella splendida cornice di Piazza Santa Maria. Quella di domani sarà davvero una serata speciale, sarà la serata dell’attore con il Suo pubblico, una serata intima, dove il rapporto tra palcoscenico e mondo reale si farà ancora più stretto, ancora più emozionante.