cultura

Atmosfera natalizia al Mancinelli. Con ArTè torna l'itinerante "Canto di Natale"

venerdì 13 dicembre 2013
Atmosfera natalizia al Mancinelli. Con ArTè torna l'itinerante "Canto di Natale"

Dopo "As You Like It" di Shakespeare con cui il Mancinelli di Orvieto ha celebrato il ventennale dalla sua riapertura, si entra ora nel clima natalizio con un appuntamento speciale per grandi e bambini. A grande richiesta e per il terzo anno consecutivo, sono in programma, fuori abbonamento, quattro recite di CANTO DI NATALE (A Christmas Carol) di Charles Dickens, interpretato dalla Compagnia dei Giovani di ArTè e diretto da Tiziano Panici. Lo spettacolo andrà in scena sabato 14 dicembre alle ore 18 e alle ore 21 e domenica 15 dicembre alle ore 16 e alle ore 18. Sono inoltre in programma fino a venerdì 20 dicembre, nell'ambito del progetto "Scuole a Teatro", 19 recite riservate agli istituti scolastici di Orvieto e del comprensorio.

Prodotto da ArTè Teatro Stabile d'Innovazione, "Canto di Natale" è una rappresentazione itinerante, un viaggio tra le sale del Teatro Mancinelli. Gli spettatori, guidati da Emanuele Avallone nel ruolo di narratore, verranno accolti, tra le note di Gabriele Rendina, da 3 fantasmi (Natale passato, Natale presente, Natale futuro) interpretati rispettivamente da Rosa Diletta Rossi, Daniele Spadaro e Eugenio Di Vito, in un continuo vagare nei luoghi della memoria, che è, che è stata e che sarà, di Scrooge (Renato Campese).
A Christmas Carol è una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens, scritta col desiderio di coinvolgere grandi e bambini attraverso una favola, cercando di risvegliare sentimenti puri come l'amore e la tolleranza, il rispetto per gli altri e la capacità di apprezzare le piccole cose della vita.

Il ricco uomo d'affari Scrooge, che pensa solo al successo e al denaro trascurando la famiglia, non apprezza le cose quotidiane e non riesce a godere delle feste natalizie. La svolta della sua esistenza arriva proprio alla Vigilia di Natale, quando l'uomo si trova di fronte tre fantasmi (il passato, il presente e il futuro). Questo incontro cambierà il suo modo di provare sentimenti e di stare con gli altri: Scrooge si pentirà del proprio egoismo, dando un senso più profondo alla propria esistenza. Canto di Natale ripercorre attraverso la messa in scena il medesimo stile letterario di Dickens, un linguaggio immediatamente teatrale che mantiene sul suo pubblico una presa emotiva ininterrotta. La giovane Compagnia darà forma ad un racconto capace ogni volta di rinnovarsi, che fa appello ad un universo immaginifico sempre nuovo, realizzato grazie alle scene di Alessandra Muschella e ai fedeli costumi di Arianna Poppi.

Per ulteriori informazioni sullo spettacolo www.teatromancinelli.com Tel. 0763.340493.