cultura

Sabato a Fabro il convegno conclusivo sulla via Romea di Stade

giovedì 19 settembre 2013

Si terrà sabato 21 settembre, alle ore 10.30, presso il teatro comunale di Fabro in Piazza IV Novembre, il convegno conclusivo sulla Via Romea di Stade che ha portato i primi pioneri tedeschi, austriaci e italiani a ripercorrere l'antico cammino che il monaco Alberto nel XIII secolo fece dalla città di Stade, nei pressi di Amburgo, fino a Roma. Il convegno avrà lo scopo di riportare l'esperienza dei partecipanti al cammino, impegnati nell'ultimo tratto del sentiero che è partito quest'anno dal territorio di Castiglione del Lago e si è snodato lungo la direttrice Città della Pieve - Fabro - Orvieto - Lubriano concludendo con tappa a Montefiascone.

Il progetto del riconoscimento a livello internazionale della via Romea di Stade, che ha l'intento di porla a pieno diritto tra gli itinerari Culturali di Interesse Europeo, viene portato avanti oramai da diverso tempo dall'impegno dell'Associazione Italiana Via Romea Germanica, nata a completamento dell'accordo di programma firmato dai comuni di Subbiano (AR) e Santa Sofia (FC) nel 2011 e ha lo scopo di promuovere la ricerca sull'antica via Romea coinvolgendo tutti i comuni e gli enti attraversati dal percorso.
Attualmente gli stati europei interessati dal percorso sono la Germania, l'Austria e l'Italia. "Il nostro territorio in particolare, che ospita in questi giorni un gruppo di pellegrini che si stanno adoperando per testare "sul campo" la fattibilità dell'itinerario - afferma il presidente di Italia Nostra Orvieto Lucio Riccetti - si è fatto promotore e parte attiva del progetto annoverando quali soci fondatori dell'Associazione Italiana Via Romea Germanica i Comuni di Fabro, Città della Pieve, Castiglione del Lago e Lubriano.

Ovviamente il progetto, che procede con la collaborazione fattiva dell' associazione tedesca Romweg Forderverein che si occupa del percorso in Germania, punta ad offrire non solo la riscoperta di un antico percorso di fede ma anche e soprattutto la valorizzazione e la promozione culturale, turistica ed economica dell'intero territorio; tutto ciò coinvolgendo le Istituzioni internazionali, nazionali e locali, le Associazioni di carattere storico e culturale nonché le Fondazioni bancarie. Non dimentichiamo inoltre che l'iniziativa si va ad inserire nelle celebrazioni in occasione del 750° Anniversario del Miracolo di Bolsena che vedono proclamato dal pontefice il Giubileo straordinario iniziato il 13 gennaio 2013 con l'apertura delle Porte Sante del Duomo di Orvieto (da parte del cardinale Giovanni Battista Re) e della cattedrale di Santa Cristina a Bolsena e che si concluderà nel Novembre 2014 con la chiusura delle Porte Sante".