Addio a Vincenzo Cerami, cittadino onorario di Orvieto

Sceneggiatore, scrittore e drammaturgo candidato all'Oscar nel 1999 per "La vita è bella" e vincitore nel giugno scorso del David di Donatello alla carriera, a Vincenzo Cerami scomparso a Roma all'età di 72 anni dopo lunga malattia, il 29 Settembre del 2002 venne conferita insieme a Nicola Piovani la cittadinanza onoraria di Orvieto per le prestigiose attività svolte a livello nazionale ed internazionale e per i proficui rapporti instaurati con Orvieto attraverso iniziative artistiche di prestigio che hanno portato il nome e l'immagine della città nel mondo. Orvieto era divenuta infatti la residenza artistica della 'Compagnia della Luna' che, insieme con il Teatro Mancinelli e il Comune aveva co-prodotto la "La Pietà" eseguita con straordinari successi di pubblico e di critica in Italia e all'estero e altre coproduzioni come "Concerto Fotogramma" che hanno premiato la volontà di ricerca e l'immagine della città. Il legame che ha unito, in questi anni, Nicola Piovani e Vincenzo Cerami a Orvieto portò nel 2003 alla nascita del Festival Internazionale di Teatro e Musica ideato appositamente per Orvieto, per accrescere il panorama degli appuntamenti orvietani di alto livello artistico e culturale. Cerami inoltre partecipò anche al master "Scuola di Babele. Atelier di scrittura creativa e web writing", corso di formazione post diploma ed alta formazione, finanziato dalla Regione dell'Umbria, dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e dal Fondo Sociale Europeo (Obiettivo 3), che si tenne presso il "Centro Studi Città di Orvieto".