A Orvieto l'XI Congresso della Società Italiana di Virologia

Da anni Orvieto è divenuta sede della virologia italiana. Ed anche per il 2012, il Centro Congressi presso il Palazzo del Popolo è stato prescelto per lo svolgimento dell'XI Congresso Nazionale della Società Italiana di Virologia in programma dal 17 al 22 settembre.

Quest'anno, l'appuntamento annuale si intreccia con la "Joint Conference on Emerging and Re-emerging Epidemics Affecting Global Healtk" promossa dalla Society for Tropical Veterinary Medicine insieme con la Società Italiana di Virologia, rappresentate ad Orvieto dai relativi Presidenti. Evento a cui parteciperanno oltre 200 scienziati provenienti dalle comunità scientifiche di quattro continenti fra i quali: il Prof. Robert Gallo, Università del Maryland, noto per gli studi sull'AIDS e il Prof. Antonio Lanzavecchia, famoso immunologo dell'Università della Svizzera Italiana di Bellinzona.

Un evento multiplo di livello internazionale patrocinato dal Comune di Orvieto e per il quale è atteso un afflusso ragguardevole di partecipanti ai quali il Sindaco Antonio Concina porterà il saluto della Città, mercoledì 19 settembre alle ore 17:00 in occasione dell'apertura del meeting internazionale sulla Global Health, alla presenza di membri dei Ministeri della Sanità stranieri.

I due convegni scientifici gemellati saranno occasione, infatti, per riferire le attualità e discutere i più rilevanti aspetti delle malattie infettive sia virali che da batteri e parassiti, con una particolare attenzione alle infezioni "esotiche" ed emergenti.

Le presentazioni scientifiche spazieranno dalla ricerca di base fino alle metodologie innovative per la diagnostica delle infezioni e alle biotecnologie, dai meccanismi patogenetici alla terapia antimicrobica, dall'epidemiologia e controllo delle infezioni e delle epidemie, ai modelli e alle strategie di prevenzione.
Sessioni speciali verteranno sulle infezioni virali legate agli alimenti, all'ambiente e di origine animale, sulla terapia antivirale e la profilassi vaccinale, sull'ecologia degli insetti vettori per gli agenti infettivi e il ruolo dei cambiamenti climatici e della globalizzazione.

Nel corso della Conference on Global Health, si incontreranno ricercatori ed esperti di politiche sanitarie di numerosi paesi affrontando le problematiche relative alle infezioni emergenti con le esperienze sviluppate attraverso quattro dei principali Progetti di ricerca della Commissione Europea (ArboZoo-Net, CCHFever, PosTick, e PiroVac) dedicati alle malattie trasmesse da artropodi e insetti, quali: febbri emorragiche ed encefaliti endemiche in diverse aree del mondo e ormai ai confini dell'Europa.

Entrambi i convegni privilegiano quest'anno l'attività dei giovani ricercatori e laureati, offrendo ai giovani scienziati Italiani e degli altri paesi partecipanti una platea internazionale di rilievo e un pubblico di esperti, dove confrontare le proprie capacità, nell'auspicio di un crescente scambio culturale a livello mondiale.

La scelta di gemellare le attività della Società Italiana di Virologia con quelle delle Società sorelle Europee, è considerata dagli organizzatori, il primo di altri eventi congressuali. Con questa formula, infatti, è favorita la crescita intellettuale dei giovani studenti e ricercatori e si rafforza l'efficacia dell'aggiornamento scientifico.
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La Società Italiana di Virologia è una Associazione scientifica senza fini di lucro finalizzata a promuovere studi, ricerche, iniziative culturali, scambi, collaborazione scientifica e formazione che coinvolgano con pari dignità tutte le aree della virologia. In particolare, promuove l'aggiornamento e l'addestramento dei giovani, aspetti molto importanti dato l'aumentato impatto dei virus nelle attività umane in genere.
In ambito universitario, i campi interessati sono quelli relativi alle Facoltà di Agraria, Scienze, Biotecnologie, Farmacia, Medicina e Chirurgia, Medicina veterinaria. In altri ambiti nazionali ed internazionali sono interessati ospedali, enti sanitari, enti di ricerca e di servizi pubblici e privati (ISS, IRCS, CNR, CRSA), Istituti Zooprofilattici e altre Istituzioni a carattere scientifico-culturale, industrie. La Società Italiana di Virologia intende valorizzare e promuovere, in modo particolare, il ruolo dei giovani ricercatori che coltivano interessi virologici anche in settori quali la genetica molecolare, la biologia molecolare e cellulare, l'infettivologia, l'oncologia, l'epidemiologia e in qualsiasi altro settore in cui sia implicata la virologia.

Per le sue attività istituzionali la Società Italiana di Virologia si collega con le Società Italiane ed Europee di Microbiologia, Patologia Vegetale e Virologia che abbiano analoghe finalità. Per il raggiungimento dei propri scopi istituzionali la SIV si avvale, inoltre, di pubblicazioni, convegni, corsi formativi, premi.