cultura

Il quartetto Accardo

lunedì 3 settembre 2012

IL QUARTETTO ACCARDO

Salvatore Accardo ha esordito all'età di 13 anni eseguendo in pubblico I Capricci di Paganini. A 15 anni ha vinto il primo premio al Concorso di Ginevra e nel 1958 è stato primo vincitore assoluto del Concorso Paganini di Genova. Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Compositori quali: Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla, Xenakis gli hanno dedicato loro opere. Il Maestro Accardo suona regolarmente con le maggiori Orchestre e i più importanti Direttori, affiancando all'attività di solista quella di direttore. In questa veste ha lavorato con le più importanti Orchestre europee ed americane. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Abbiati della Critica Italiana per le sue eccezionali interpretazioni. Nel 1982 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce, la più alta onorificenza della Repubblica Italiana.

La passione per la musica da camera e l'interesse per i giovani lo hanno portato alla creazione del Quartetto Accardo nel 1992 e all'istituzione dei corsi di perfezionamento per strumenti ad arco della Fondazione W. Stauffer di Cremona nel 1986 insieme a Bruno Giuranna, Rocco Filippini e Franco Petracchi. Nel 1971 ha dato vita inoltre al Festival "Le settimane Musicali Internazionali" di Napoli in cui - primo esempio assoluto - il pubblico era ammesso alle prove, e al Festival di Cremona, interamente dedicato agli strumenti ad arco.
Nel 1987 ha debuttato con grande successo come Direttore d'orchestra e successivamente ha diretto, fra l'altro, all'Opera di Roma, all'Opéra di Monte Carlo, all'Opéra di Lille, al Teatro di San Carlo a Napoli, al Festival Rossini di Pesaro, oltre a numerosi concerti sinfonici.

Oltre alle incisioni per Deutsche Grammophon dei Capricci e dei Concerti per violino di Paganini con Charles Dutoit, Salvatore Accardo ha registrato per la Philips le Sonate e le Partite di Bach per violino solo, l'integrale dell'opera per violino e orchestra di Max Bruch con Kurt Masur, i concerti di Čajkovskij, Dvořák, Sibelius con Colin Davis, il concerto di Mendelssohn con Charles Dutoit e quelli di Brahms e Beethoven con Kurt Masur. Varie altre incisioni sono il frutto della collaborazione con le etichette ASV, Dynamic, EMI, Sony Classical, Collins Classic e Foné.

Nel corso della sua prestigiosa carriera Salvatore Accardo ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Abbiati della critica italiana per le sue eccezionali interpretazioni.

In occasione delle celebrazioni del Bicentenario Paganiniano si è esibito in tutto il mondo suonando i 24 Capricci con il "Cannone", violino Guarneri Del Gesù appartenuto a Niccolò Paganini. Durante la tournée effettuata in Estremo Oriente nel novembre 1996, il Conservatorio di Pechino lo ha nominato Most Honorable Professor. Nel 1999 è stato insignito dell'ordine Commandeur dans l'ordre du mérit culturel, la più alta onorificenza del Principato di Monaco. Nel 2002 gli è stato conferito il prestigioso premio Una vita per la Musica.

Alla fine del 1996 Accardo ha ridato vita all'Orchestra da Camera Italiana (OCI), formata dai migliori allievi ed ex allievi dei corsi di perfezionamento dell'Accademia W. Stauffer di Cremona. Con essi ha inciso, nel corso del 1997, per la Warner Fonit "Il violino virtuoso in Italia" e "I Capolavori per violino e archi," dischi che segnano il debutto discografico dell'OCI.

Nel corso del 1999 Accardo ha realizzato, in collaborazione con EMI Classics e l'Orchestra da Camera Italiana, la registrazione dell'integrale dei Concerti per violino e orchestra di Paganini; per Foné il Concerto per la Costituzione e nel 2003 l'Integrale delle opere per violino di Astor Piazzolla in 3 super audio cd.
Dal 2007 ad oggi ha realizzato per Foné la seconda incisione delle Sonate e Partite per violino solo di J. S. Bach, la terza incisione dei 24 Capricci di Paganini (edizione originale) e la terza incisione delle Quattro Stagioni di A. Vivaldi (edizione Urtext) con l'OCI.

E' uscito nel 2011 per Deutsche Grammophon un cofanetto dal titolo "L'Arte di Salvatore Accardo: una vita per il violino", ritratto musicale dell'artista che raccoglie alcuni tra i più famosi brani della letteratura violinistica di ogni epoca.

Nell'ambito di un vasto progetto editoriale, le Edizioni Curci hanno recentemente pubblicato i Concerti per violino di Mozart (riduzione per violino e pianoforte) nella revisione e diteggiatura di Salvatore Accardo. Seguiranno i concerti di Čajkovskij, Brahms e Beethoven.
Salvatore Accardo suona un violino Stradivari ("Hart ex Francescatti" 1727) e un Guarneri del Gesù ("Reade" 1733).

Nata in una famiglia di musicisti, Laura Gorna si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio "G.Verdi" di Milano, sotto la guida di Gigino Maestri. Si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo all'Accademia "W. Stauffer" di Cremona. Vincitrice del XXII Concorso "Città di Vittorio Veneto", debutta giovanissima alla Sala Verdi di Milano, suonando il Concerto di Khachaturian con l'Orchestra della Rai.
Le sue tournée l'hanno vista esibirsi nei principali centri italiani e mondiali: Sala Verdi e Auditorium Carialo di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Auditorium Lingotto e Conservatorio G. Verdi di Torino,Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Parma, Teatro San Carlo e Settimane Musicali di Napoli, Accademia Chigiana di Siena, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro della Pergola di Firenze, Auditorium Parco della Musica e Teatro Olimpico di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari, Politeama di Palermo, Cité de La Musique e Thèatre de Champs-Elysèes di Parigi, Royal Albert Hall di Londra, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Lincoln Center di New York, Opera House di Tokyo, Opera di Pechino, Teatro Coliseo e Colón di Buenos Aires, Teatro Municipale di San Paolo, Festival di Verbier e Mentone, Opera House di Doha (Qatar), etc.

In Italia e all'estero è ospite come solista di numerose orchestre, quali l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra Regionale Toscana, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, la Sudwestdeutsche Philarmonie, Orchestra da Camera Italiana, Balkan Symphony Orchestra, sotto la direzione di Stewart Robinson, Baldur Bronnimann, Christopher Franklin, Salvatore Accardo, Piero Bellugi, Ovidiu Balan.
Grande appassionata di musica da camera, nel 1992 Laura Gorna diventa membro del Quartetto Accardo e collabora in diverse formazioni con Bruno Giuranna, Toby Hoffmann, Rocco Filippini, Bruno Canino, Giovanni Bellucci, Andrea Lucchesini, Franco Petracchi.

Nel 2005 fonda "Estrio" con la violoncellista Cecilia Radic e la pianista Laura Manzini. Dal 2002 ad oggi, ha eseguito, l'opera completa da camera di J. Brahms, F. Mendelsshon e R. Schumann per le più importanti istituzioni concertistiche italiane.

Nel Marzo 2009 Estrio si è esibito nella Cappella Paolina del Quirinale, alla presenza del Presidente Napolitano. Laura Gorna inoltre, è tra gli ideatori del Festival Notti Trasfigurate al Teatro Olimpico di Vicenza e dello spettacolo su Robert e Clara Schumann "Pochi avvenimenti , felicità assoluta" con Estrio e l'attrice Sonia Bergamasco, in prima mondiale al Festival MITO 2010.
Incide per la casa discografica "Fonè", le sue più recenti registrazioni comprendono alcuni CD monografici (Piazzolla, Vivaldi ) come Solista con l'Orchestra da Camera Italiana, un recital con il pianista Filippo Faes (Schumann, Paganini-Szymanowski, Ravel) e l'ultimo CD con Estrio (Schumann, Shostakovich ).
Ha inoltre al suo attivo numerose registrazioni radiotelevisive per la Rai, Art'è, Radiotre, fra le quali i concerti di Bruch, Khachaturian e Prokofiev.

Primo violino di spalla dell'Orchestra da Camera Italiana, da anni Laura Gorna si dedica con passione anche all'insegnamento, prima tenendo i corsi di perfezionamento all'Accademia Musicale Pescarese, poi vincendo il concorso all'Istituto di Alta Formazione Musicale "C. Monteverdi" di Cremona. Tra i suoi allievi si annoverano diversi primi e secondi premi assegnati dai più importanti concorsi nazionali.
Laura Gorna suona lo splendido violino "Giorgio III" di Giovanni Paolo Maggini (Brescia,1620).

Francesco Fiore, è nato a Roma dove ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio S. Cecilia, sotto la guida dei maestri Lina Lama e Massimo Paris. Si è successivamente perfezionato con il Maestro Bruno Giuranna presso la fondazione W. Stauffer di Cremona.
Vincitore di numerosi premi si è presto imposto come uno dei musicisti più interessanti dell'ultima generazione, intraprendendo una intensa attività concertistica quale ospite regolare delle più prestigiose Associazioni e Festival italiani: Roma, Accademia Nazionale di S. Cecilia, Istituzione Universitaria dei Concerti, Accademia Filarmonica; Milano, Società del Quartetto, Serate Musicali; Torino, Unione Musicale; Accademia Chigiana di Siena; Spoleto, Festival dei Due Mondi; Festival di Brescia e Bergamo; Settimane Musicali di Stresa; Bologna, Musica Insieme; Firenze, Venezia, Verona, Palermo, Padova e Perugia, Amici della Musica; G.O.G. di Genova; Vicenza e Vercelli, Società del Quartetto; Festival delle Nazioni di Città di Castello; Vicenza, Settimana musicale del Teatro Olimpico; Napoli, Settimane Internazionali di Villa Pignatelli, Teatro S. Carlo e Ass. Scarlatti; Festival Pontino di Sermoneta; Estate Musicale sul Garda; Bemus di Belgrado.

La sua attività solistica e cameristica lo ha portato a collaborare con artisti come Salvatore Accardo, Boris Belkin (con i quali ha eseguito numerose volte la "Sinfonia Concertante" di W. A. Mozart), Uto Ughi, , Pierre Amoyal, Renata Scotto, Bruno Canino, Alfons Kontarskj, Alexander Mazdar, Michele Campanella, Andrea Lucchesini, Rocco Filippini, Alain Meunier, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Gabriele Pieranunzi, Rainer Kussmaul, Pavel Vernikov, David Lively.

E' membro del Quartetto Accardo, con il quale ha recentemente riscosso ampi consensi di critica e pubblico con la prima esecuzione assoluta del Quartetto n. 5 di F. Vacchi, presso la Società del Quartetto di Milano.
Ha inciso numerosi CD per RCA, ASV, FONIT CETRA, FONÉ e MUSIKSTRASSE. Per quest'ultima ha realizzato la prima incisione mondiale del quartetto di Mercadante per viola solista ed archi, brano del quale aveva effettuato la prima esecuzione moderna al San Carlo di Napoli. Nel febbraio 2006 e nell'aprile 2007 sono stati pubblicati dalla rivista Amadeus due CD con l'integrale dei Quartetti con pianoforte di G. Fauré e con i Quintetti con clarinetto di Mozart e Brahms.

Ha partecipato alla registrazione televisiva di due Quartetti di L. Boccherini assieme al Maestro Salvatore Accardo, suonando la celebre viola Stradivari custodita presso il Palazzo Reale di Madrid, per un programma realizzato dalla NHK di Tokio, dedicato all'unico quartetto di strumenti Stradivari esistente al mondo.
Dal 1991 è prima viola dell'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma: il medesimo ruolo ha ricoperto anche presso l'Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, presso l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, presso l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e, invitato da Salvatore Accardo, nell'Orchestra da Camera Italiana. Nel quadro dei Corsi Superiori Biennali è stato docente presso vari Conservatori (Santa Cecilia di Roma, Latina, Fermo ecc.). Attualmente è titolare di viola e musica da camera presso l'Istituto "Monteverdi" di Cremona.

Suona una viola Joseph Hill, Londra 1774, ed una viola d'amore Raffaele Fiorini, Bologna 1894.

Rocco Filippini è nato a Lugano in una famiglia di artisti. Compiuti gli studi sotto la guida di Pierre Fournier, vinse nel 1964 il Concorso Internazionale di Ginevra, iniziando subito dopo la sua carriera. Ha dato centinaia di concerti nei principali centri musicali d'Europa, delle due Americhe, del Giappone e dell'Australia, ospite della più grandi sale (La Scala di Milano, l'Albert Hall e il Festival Hall di Londra, il Théâtre des Champs Elysées di Parigi, la Filarmonica di Berlino, il Musikverein e il Konzerthaus di Vienna, l'Herkules Saal di Monaco, il Concertgebouw di Amsterdam, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, l'Opera House di Sydney, il Teatro Colón di Buenos Aires etc) e di famosi festival (Lucerna, Spoleto, Salisburgo, Marlboro dove è stato invitato ripetutamente da Rudolf Serkin, Edimburgo, Stresa, Pesaro, Newport, Gerusalemme, Ravenna, Helsinki etc). Svolge un'intensa attività discografica.

Nel 1968 ha fondato il Trio di Milano, e più recentemente il Quartetto Accardo. Nella musica da camera ha collaborato con alcuni tra i più grandi concertisti del nostro tempo, tra i quali spiccano Salvatore Accardo e Maurizio Pollini. In tempi recenti, ha intensificato la sua attività di direttore d'orchestra, alla testa di alcune delle principali orchestre italiane.

È accademico di Santa Cecilia. Docente di violoncello presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dal 2003 ha tenuto la classe di musica da camera ai corsi di perfezionamento dell'Accademia di Santa Cecilia. Nel 2010 è stato insignito del titolo di Professore Emerito.

Ha inoltre dato vita nel 1985 ai corsi dell'Accademia Stauffer di Cremona. Già membro della facoltà dell'Academy of the European Mozart Foundation diretta da Sandor Végh, tiene numerosi corsi di perfezionamento tra cui quello alla Scuola di Fiesole. Nel 1997 è stato insignito del Premio della Fondazione del Centenario della Banca Svizzera Italiana per il contributo allo sviluppo dei rapporti culturali tra Svizzera e Italia.

Alcuni tra i massimi compositori di oggi, quali Luciano Berio, Franco Donatoni e Salvatore Sciarrino, gli hanno dedicato loro opere.

Il suo violoncello è il Gore Booth, ex Baron Rothschild di Antonio Stradivari (1710).


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