Proceno. Mostra sulla Grande Emigrazione a Palazzo Ascanio Sforza

Venerdì 24 agosto, è l'ultimo giorno per visitare la Mostra sulla Grande Emigrazione organizzata a Proceno in occasione delle feste agostane che vedono la grande rimpatriata dei Procenesi, emigrati per lo più nell'area romana o nel Fiorentino.

L'interessante esposizione riguarda l'emigrazione dei Procenesi verso l'America, in particolare gli Stati Uniti e il Brasile, nel periodo compreso tra la fine del 1800 e il primo decennio del 1900. Una partenza pressoché in massa che, con il miraggio di fare fortuna, ha visto la fuga dalla campagna di numerosi giovani.

Mentre per alcuni il sogno è divenuto realtà per cui sono tornati con una piccola fortuna e si sono potuti permettere l'acquisto di un pezzo di terra, per qualcun altro si è trasformato in tragedia perché ha perso la vita nel corso della traversata dell'oceano e nemmeno ha fatto in tempo a vedere la "Merica". E c'è stato anche chi ha perso la vita in incidenti sul lavoro...

Ѐ quanto emerso nel corso del pomeriggio inaugurale nella sala del Palazzo G. Ascanio Sforza dalla proiezione del video realizzato da Paolo Civitelli, curatore della Mostra, ed evidenziato dai "canti dell'emigrazione" messi in programma dal cantante-attore Cesare Cesarini con la partecipazione di Francesca Rasi (coreografie e voce), Luca Mereu (chitarra), Mauro D'Alessandro (percussioni).