Ricco programma di appuntamenti per "Orvieto Spazio Musica" edizione 2012

Dopo la parziale assenza dello scorso anno, dal 15 luglio scorso - e per due mesi fino al 1° settembre - molti giovani musicisti provenienti da tutto il mondo popolano la città di Orvieto per partecipare alle attività formative di Orvieto Spazio Musica, promosse dell'omonima Associazione e dal suo Direttore Artistico Gabriella Ravazzi con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune / Assessorato alla Cultura, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e la collaborazione della Scuola Comunale di Musica "Adriano Casasole".

Spazio Musica è nata nel 1978 dalla volontà di affermati musicisti, per promuovere e diffondere lo scambio culturale, la formazione e il perfezionamento artistico giovanile. Di qui la nascita degli "Stages Internazionali di perfezionamento" sotto il patrocinio del dipartimento dello Spettacolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dal 1995, Spazio Musica ha poi esteso la propria attività dall'iniziale Liguria ad Orvieto al Teatro Mancinelli, che ha consentito la realizzazione delle opere liriche preparate dal Laboratorio Lirico Internazionale e firmate da registi di livello mondiale quali Beppe De Tomasi, Paolo Micciché, Massimo Scaglione, Stefano Vizioli attivi tra l'altro in Teatri come il Metropolitan di New York, la Scala di Milano, Regio di Torino, Fenice di Venezia.

I Laboratori Lirici di Spazio Musica iniziano dalla preparazione musicale per arrivare alle prove di regia e a quelle d'assieme che coinvolgono cantanti, orchestra, direttori e che danno vita allo spettacolo. Ogni anno la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte d'Italia, Europa, U.S.A., Corea, Giappone, Cina, Sud America, Israele, Egitto e Australia è considerevole. In questi anni, sono state prodotte e rappresentate con grande successo decine di opere.

Quest'anno sarà la volta di "Così fan tutte", una delle opere più divertenti di W. A. Mozart e "La Traviata" di Giuseppe Verdi.

Spazio Musica promuove il debutto di giovani artisti, cantanti, direttori d'orchestra, provenienti da vari paesi europei ed extraeuropei che scelgono Orvieto per perfezionarsi con illustri Maestri quali: Gabriella Ravazzi per il canto e la regia, Fabio Maestri per la direzione d'orchestra, Roberto Mingarini e Carlo Caputo per i pianisti accompagnatori. Gli Stages per strumentisti e cantanti, tenuti dai più noti docenti internazionali, sono giunti quest'anno alla 34^ edizione per l'Associazione Spazio Musica. Fra i tanti docenti che Spazio Musica può vantare vi sono: Massimiliano Damerini - pianoforte, Gabriella Ravazzi - canto lirico, Ubaldo Rosso - flauto, Paloma Tironi - arpa.

Spazio Musica organizza, inoltre, il 17° Concorso Internazionale per Cantanti Lirici che vedrà circa 70 cantanti, provenienti da Cina, Giappone, Russia, Europa e Americhe, gareggiare davanti ad una giuria di alto livello artistico, formata da rappresentanti di importanti Enti Lirici quali il Teatro Carlo Felice di Genova e il Teatro Regio di Torino e Agenzie Liriche quali la Music Center Domani di Milano.

Quest'anno poi, c'è grande attesa anche per il 5° Concorso Internazionale per Direttori d'Opera. Novità che va a colmare una lacuna nel campo dei Concorsi di direzione d'orchestra, essendo uno dei pochissimi al mondo riservato all'opera lirica. E' intitolato al direttore d'orchestra, compositore e violoncellista orvietano Luigi Mancinelli. I direttori d'orchestra, provenienti da tutto il mondo, che concorreranno sull'opera "La Traviata" di Verdi, saranno giudicati da una commissione formata da illustri direttori quali Maurizio Arena e Aldo Ceccato, e rappresentanti di Teatri Italiani.
La Stagione "Spazio Musica Opere e Concerti" in questi anni ha prodotto oltre 700 spettacoli nei quali si sono alternati accanto ai prestigiosi docenti e ai loro migliori allievi, i più noti artisti Internazionali.

La 18a edizione nella Città di Orvieto è stata presentata questa mattina in Comune dall'Assessore alla Cultura Marco Marino e dal Direttore artistico Gabriella Ravazzi. "Sono ben 18 anni che questa manifestazione di altissimo livello un po' come tutte quelle che sono proposte ad Orvieto, è presente nella nostra città - ha sottolineato Marco Marino - una iniziativa che in questi ultimi anni stiamo sostenendo, anche se in questo periodo il sostegno maggiore è quello della Fondazione CRO che cerca di aiutare tutte le espressioni della città. Spazio Musica ha una grandissima storia nel mondo della lirica e ci fa particolarmente piacere che promuova il Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra intitolato a Luigi Mancinelli. Vale la pena ricordare, infatti, che il nostro teatro venne costruito ad hoc per eventi lirici e che, nella storia, è stato un grande teatro estremamente stimato dove sono state rappresentate, con successo, opere che qui venivano collaudate nella maniera giusta. Sono convinto che Orvieto dovrebbe ancora più potenziare questo settore e, malgrado l'attuale situazione generale, ci auguriamo che una volta sanate certe criticità economiche, possiamo ampliare questa esperienza. Spazio Musica è attiva nel campo della formazione da ben 34 edizioni, ed ha notevoli riscontri in quanto è portata avanti da figure importanti del mondo della lirica. Di questo ringrazio per i sacrifici, la volontà e l'impegno il Direttore artistico Gabriella Ravazzi. Un ringraziamento sinceri perché Orvieto non può e non deve perdere una stagione lirica così importante".

"Lo scorso anno abbiamo fatto una breve apparizione ma non la stagione lirica - ha detto Gabriella Ravazzi - gli orvietani conoscono molto bene Spazio Musica e quest'anno la cittadinanza ci ha riservato un'accoglienza particolarmente calorosa. Spazio Musica è nata per aiutare i giovani professionisti che provengono da tutto il mondo facendo spettacoli e concerti di alto livello. Infatti, il 17° concorso per giovani cantanti lirici, nonostante la crisi, ci sta dando molte soddisfazioni. Abbiamo ben 80 concorrenti che vengono dalla Cina, dalla Russia e dal Giappone solo per partecipare al nostro concorso che, peraltro, è anche un grande veicolo di promozione per la città. Purtroppo quest'anno non abbiamo la disponibilità del Teatro per fare anche le prove del concorso, e questo oltre ad essere un grande problema organizzativo è anche un problema di immagine. Lo faremo ugualmente in un'altra sala ma il teatro, per questi giovani, è un'altra cosa. C'è poi il Concorso per direttori d'opera intitolato alla grande personalità di Luigi Mancinelli molto conosciuto fra i nostri concorrenti. L'altra sezione significativa di Spazio Musica sono i corsi strumentali con docenti di altissimo livello a partire da Massimiliano Damerini. Un capitolo a parte sono le opere a cui diamo molto risalto. Purtroppo, paradossalmente, il Paese del bel canto gode nel mondo di una nomea altissima, ma nei fatti si sta perdendo molto.

C'è un proliferare di iniziative ma il livello si è abbassato. Spazio Musica ha successo perché punta sulla qualità e l'alto livello, per questo tanti giovani talenti scelgono di venire ad Orvieto".
"Il legame di Spazio Musica con questa città - ha aggiunto - si concretizza nella presenza di tanti artisti durante un lungo periodo compreso tra il 14 luglio e il 1° settembre. Importanza che viene riconosciuta e sottolineata dalla buona accoglienza e dalla collaborazione degli operatori turistici. Spazio Musica è quindi una manifestazione importante per Orvieto, oltre che sotto il profilo artistico anche per quello economico e turistico. Le giurie sono formate da personalità di prestigio e prevalentemente provenienti dall'estero. Anch'esse partecipano a Spazio Musica perché la nostra Associazione da la possibilità di entrare nel mondo del lavoro, favorendo contatti opportuni. Insomma, intorno a Spazio Musica gravitano persone che vengono ad Orvieto perché condividono con noi gli obiettivi della qualità della preparazione artistica, non certo per soldi. Ringrazio la Fondazione CRO e il presidente Fumi che è una personale sensibile alle forme d'arte. Fondamentalmente però, Spazio Musica sta in piedi soprattutto sulla volontà di quanti ci credono e per l'aiuto di grandi personalità. Per questo speriamo che si possa trovare una soluzione anche per lo svolgimento in Teatro delle prove oltre che degli spettacoli. E' una questione fondamentale per questi giovani artisti, anche in considerazione dell'acustica straordinaria di questo teatro che è ineguagliabile e quindi, in fase di prove, assolutamente veritiera. Per Spazio Musica questo sarebbe il contribuito più grande. Speriamo in un futuro più roseo. Ringrazio gli uffici dell'Assessorato alla Cultura che collaborano e cercano di risolvere i problemi quando ci sono. Persone che hanno capito cosa è Spazio Musica e da anni ci aiutano".

Su questo tema, Marco Marino in veste di presidente dell'Associazione TeMa ha però precisato: "non è stato possibile l'utilizzo del Mancinelli per le prove poiché il teatro è opzionato da altre iniziative per una serie di manifestazioni concordate con lo Stato / Ministero Gioventù nell'ambito di un finanziamento di 200 milioni concesso alla nostra struttura. Questo ha comportato in alcune giornate l'accavallamento delle attività con quelle di Spazio Musica. D'altra parte il teatro non può nemmeno rischiare di perdere un finanziamento importante. Il fatto di essere decollato come Teatro Stabile di Innovazione comporta per il Mancinelli l'esigenza di abbracciare altri settori. Ovviamente sono comprensibili le aspettative dei cantanti che desiderano cantare nel Teatro. Purtroppo al momento non possiamo contare su uno spazio alternativo e importante come il Mancinelli che tuttavia andrebbe trovato per essere anch'esso un elemento di forte richiamo. Per il prossimo anno faremo del tutto al fine di non inserire programmi alternativi nel periodo di svolgimento di Spazio Musica. E' un impegno che assumo, perché è giusto che questo concorso torni dentro il Teatro Mancinelli".

fonte Ufficio Stampa del Comune di Orvieto