cultura

Al Mancinelli va in scena il musical "Hello Dolly" della Compagnia Mastro Titta di Orvieto

giovedì 17 maggio 2012
Al Mancinelli va in scena il musical "Hello Dolly" della Compagnia Mastro Titta di Orvieto

Con il patrocinio del Comune / Assessorato alla Cultura, della UISP, dell'Università delle Tre Età e dell'AIRC Sezione di Orvieto, Venerdì 18 e Sabato 19 maggio alle ore 21 al Teatro Mancinelli va in scena il musical "Hello Dolly" di M. Stuart e J. Herman.

Dopo il grande successo del musical Mamma Mia! messo in scena sempre al Mancinelli nel maggio dello scorso anno, Hello Dolly è il nuovo allestimento teatrale realizzato dalla Compagnia Mastro Titta con la direzione artistica di Paola Cecconi, la direzione di scena di Rita Custodi e il coordinamento della UISP Orvieto. Più di 30 gli interpreti tra i sei agli oltre ottanta anni a cui si aggiungono assistenti di scena e tecnici.

Hello Dolly
Dolly Gallagher Levi è una piacente, affascinante e intraprendente vedova specializzata nell'arte di combinare matrimoni. A Yonkers Dolly conosce Orazio Vandergelder, uno stagionato e avaro commerciante di granaglie che le rivela anche la sua intenzione di fidanzarsi con la modista newyorkese Irene Molloy.
Dolly, che si invaghisce subito di Orazio, tenta in tutti i modi di dissuaderlo a mentre Orazio è a New York, il suo capo commesso Cornelio Hackl e il giovane aiutante Barnaba Tucker, desiderosi di avventure galanti, fuggono da Yonkers alla volta della grande città. L'azione culmina in una cena all'Harmonia Gardens, dove nel mezzo delle festa arriverà Dolly, essenza dell'eleganza e sfavillante più che mai. Sarà lei a mettere tutto a posto e a conquistare finalmente il cuore e il portafoglio del burbero, ma addolcito Orazio.

La Compagnia di Mastro Titta è nata nell'anno scolastico 2000/2001 dalla costruzione di un laboratorio musicale in rete fra le scuole dell'area Orvieto-Ciconia. Una esperienza condivisa all'interno dell'attività culturale della UISP Orvieto e in collaborazione con l'Università delle Tre Età e che oggi conta un nutrito numero di partecipanti, tutti appassionati del teatro come una delle maggiori forme di espressione corporea, ma anche sonora ed espressiva, capace di far maturare la consapevolezza sulle proprie capacità ed emozioni.

Parte del ricavato dello spettacolo sarà devoluto all'IRC / Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro / Comitato Umbria - Delegazione di Orvieto.