cultura

Orvieto prima cittacardioprotetta e Ciampino chiama per avere in prestito il nostro marchio

sabato 21 aprile 2012
di Orvieto cittacardioprotetta
Orvieto prima cittacardioprotetta e Ciampino chiama per avere in prestito il nostro marchio

Orvieto si è organizzata per quel gesto di aiuto che tutti dovrebbero saper dare e sembra ormai decisamente presente la sua connotazione di cittacardioprotetta. Ormai tutti sanno, dopo Lucio Dalla, Bovolenta, Morosini che cosa è un arresto cardiaco.

Tutti sanno che in Italia sono 70000 le persone che ogni anno vengono colte da arresto cardiaco. Tutti sanno che in Italia viene colto da arresto cardiaco una persona ogni 8 minuti. Tutti sanno che un rapidissimo intervento del defibrillatore e di quanti, anche laici rianimatori di primo soccorso, lo sanno usare può aumentare notevolmente la sopravvivenza di quanti sono colti da arresto cardiaco.

Orvieto è bella, si può dire senza ombra di smentita bellissima, ma questa sua peculiarità così particolare di associare monumenti prestigiosi ed angoli medioevali a defibrillatori modernissimi ed tanto intelligenti da riconoscere le aritmie mortali dell'arresto cardiaco ha creato un ulteriore interesse verso la nostra città. Non solo città romanica, non solo città medioevale, non solo città della gastronomia, città del vino, dell'artigiano, ma anche cittàcardioprotetta. Siamo stati invitati da tanti comuni che hanno mosso i primi passi nel copiarci. Ha preso il via il Progetto Regionale 'Lazio Cuore Sicuro', presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sala comunale 'Pietro Nenni' di Ciampino per "Ciampino Città Cardio Protetta".

L'iniziativa, portata avanti dall'amministrazione comunale, in collaborazione con la Regione Lazio e l'ARES 118, prevede infatti l'installazione sul territorio comunale di un adeguato numero di defibrillatori e l'attivazione di una campagna di informazione tra la cittadinanza.

Alla presenza di Simone Lupi, sindaco di Ciampino e di Roberta Tardani,vice sindaco di Orvieto, riconosciuta e applaudita come primo esempio di territorio fornito di laici rianimatori di primo soccorso e di defibrillatori, sono stati consegnati cinque defibrillatori automatici esterni alla Polizia Ferroviaria di Ciampino, alla Polizia Locale, alla Croce Rossa e alla Protezione Civile, comitati locali di Ciampino, ed alla Sede municipale.

Grazie all'Associazione "Trenta Ore per la Vita" Onlus, sono stati donati due defibrillatori automatici esterni alle Scuole secondarie di I grado della Città, la Umberto Nobile e la Leonardo Da Vinci, mentre i "Lions Club Ciampino", hanno donato due biciclette munite di defibrillatore per il primo soccorso e destinate, prevalentemente nei mesi primaverili ed estivi, a "pattugliare" Ciampino. Ospite d'eccezione alla conferenza, Lorella Cuccarini, socio fondatore e testimonial dell'Associazione "Trenta Ore per la Vita" Onlus che ha sottilineato l'importanza di diffondere la conoscenza delle pratiche di rianimazione cardiopolmonare e le manovre di disostruzione pediatrica delle vie aeree, accompagnate dalla opportuna e giusta diffusione dei defibrillatori.

Sono intervenuti:
Gabriella SISTI, assessore comunale ai Servizi Sociali e vice presidente vicario Federsanità.
Roberta TARDANI, vice sindaco di Orvieto
Giampiero GIORDANO, responsabile del Progetto Orvieto cardioprotetta
Antonio DE SANTIS, direttore generale ARES 118 Lazio
Rossella CARUCCI, direttore sanitario ARES 118 Lazio
Cosimo MARUCCIA, dirigente superiore del Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio
Andrea ENEA, segretario esecutivo Associazione "Trenta ore per la Vita" Onlus
Jacopo PAGANI, Croce Rossa Italiana - Referente nazionale PBLS-D
Vito BUFFA, presidente Lions Club Ciampino

"Tra le numerose iniziative di interesse sociale promosse ed incentivate dall'Amministrazione comunale di Ciampino su proposta delle Associazioni del territorio - afferma il Sindaco di Ciampino, Simone Lupi - il progetto 'Lazio Cuore Sicuro' è un ottimo esempio di intervento in ambito sanitario che ha l'intento di migliorare i servizi. Grazie alla collaborazione di Ares Lazio 118, della Croce Rossa e della Protezione Civile ed in sinergia con la Polizia Ferroviaria e Locale, questo progetto di Ciampino Città Cardio Protetta sarà certamente un occasione per promuovere ancora con più forza la diffusione dei defibrillatori, salvavita in attesa del soccorso medico. Per il momento ne abbiamo messi a disposizione della cittadinanza sette defibrillatori, ma ci impegneremo affinchè tutto il territorio comunale sia dotato di questo strumento che molto spesso può contribuire a fare la differenza".

"Ringrazio quanti oggi hanno reso possibile l'adesione della nostra Città a questa iniziativa, - ha dichiarato Marco Lanzillotta, Consigliere delegato alla Salute e alla Comunicazione e promotore del progetto 'Ciampino Città Cardio Protetta' - le Associazioni locali di volontariato che operano ogni giorno sul territorio, il personale dell'Amministrazione che si è reso disponibile a frequentare i corsi per apprendere le conoscenze sulle manovre da compiere per una corretta defibrillazione, Ares Lazio 118, l'Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus", Lions Club Ciampino, le forze di polizia e le scuole. Porteremo avanti le campagne di sensibilizzazione e amplieremo questa rete in sinergia con le attività produttive, gli impianti sportivi e le molteplici realtà locali. Mi auguro che, sull'esempio di Orvieto ed ora di Ciampino, anche altre città del nostro paese possano aderire a questo progetto per il bene della collettività".

" Ad Orvieto è stato fatto un lavoro incredibile - ha dichiarato il dott. Giampiero Giordano, presidente degli Amici del Cuore di Orvieto e ideatore del Progetto Orvieto Cittacardioprotetta - quando di arresto cardiaco era difficile parlare e quando parlare di defibrillazione precoce sul territorio sembrava lesa maestà ai medici. Grazie orvietani per i venti, ma stanno crescendo,defibrillatori posizionati tra Orvieto Centro, Orvieto stazione, Ciconia e Sferracavallo. Ora tutti vogliono copiarci. Ciampino ci ha detto che voleva copiarci perché eravamo stati bravi e noi abbiamo prestato il nostro fortunato cittacardioprotetta. Stanno facendo bene".