cultura

"Il Teatro Palcoscenico della Città / Palcoscenico Orvieto". Quando il Teatro diventa innovazione

sabato 31 marzo 2012
"Il Teatro Palcoscenico della Città / Palcoscenico Orvieto". Quando il Teatro diventa innovazione

Già presentato il 28 marzo scorso al Salone del Restauro di Ferrara alla stampa nazionale, venerdì 30 marzo, presso la sede dell'Opera del Duomo di Orvieto, si è svolta analoga conferenza stampa di presentazione del progetto IL TEATRO PALCOSCENICO DELLA CITTA' / PALCOSCENICO ORVIETO - D'UOMO D'ORVIETO - Il Giudizio Universale di Luca Signorelli Visual Director Paolo Miccichè. Un nuovo Format per una "Visione"nuova della grande Arte italiana proposto da ArTè Teatro Stabile d'Innovazione e Visual Classics.

Il progetto è stato presentato da Marco Marino Assessore Comunale alla Cultura e Presidente dell'Associazione TeMa, Fausto Galanello Consigliere Segretario del Consiglio Regionale dell'Umbria, Francesco Venturi Presidente dell'Opera del Duomo, Maurizio Panici Direttore Artistico di ArTè, Paolo Miccichè Visual Director Direttore Organizzativo di ArTè ed Enrico Paolini Direttore del Teatro Mancinelli.

"Il progetto - ha affermato Marco Marino - costituisce un preambolo della mostra sul Signorelli che verrà inaugurata il 20 aprile prossimo. La concomitanza di questo evento con le festività pasquali è auspicabile che contribuisca ad incentivare i flussi turistici nella città". Francesco Venturi ha invece ribadito "l'importanza del progetto, già veicolato sulla stampa nazionale. L'opera del Duomo per statuto persegue la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale e con questo progetto intende proporre al grande pubblico la cappella del Signorelli come simbolo della cultura della nostra città".

"I dati sugli afflussi turistici a livello regionale non premiano questa parte dell'Umbria - ha detto Fausto Galanello - ma eventi del genere sono potenzialmente in grado di innescare il giusto clima sebbene sia evidente la delicatezza dell'attuale momento economico. I beni culturali sono comunque una leva fondamentale per tornare a crescere. Nel corso delle celebrazioni su Signorelli che questo evento simbolicamente apre, il rapporto tra le Istituzioni dovrà portare a maggiori opportunità di crescita per la città".

"Orvieto è una città d'arte d'eccellenza - ha detto Maurizio Panici - ed Artè, sin dalla sua nascita, ha inteso puntare alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico come volano per lo sviluppo economico e non solo culturale della città. Lavoriamo affinché le nuove generazioni abbiano un futuro plausibile. Abbiamo inoltre in programma lo svolgimento di una giornata nazionale sulla regia teatrale che chiami a raccolta i giovani". Lo stesso Panici ha poi annunciato per il prossimo settembre un "progetto dedicato alle scuole incentrato sulla figura di William Shakespeare". In chiusura ha sottolineato il fatto che "va superata l'idea del Teatro Mancinelli come di un monumento statico ripensandolo, piuttosto, come porta d'accesso alla città attraverso visite ‘sui generis' anche in concomitanza con il periodo estivo".

Il progetto ARTE, ARCHITETTURA, MUSICA LA CULTURA ITALIANA NUOVO VOLANO ECONOMICO
Nasce da Orvieto il progetto pilota per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie e l'attivazione multimediale. Il Teatro Mancinelli, che insieme ad Argot ha dato vita al nuovo soggetto ArTè, riconosciuto come Teatro Stabile d'Innovazione, si fa capofila di un primo passo in questa direzione in concomitanza con le celebrazioni di Luca Signorelli. Il tema è quello del capolavoro del Giudizio Universale affrescato nel Duomo, primo Percorso Sensoriale di una serie prevista di "guide emotive" alla fruizione dei capolavori dell'arte italiana. Questa occasione permetterà agli spettatori di vivere un viaggio sensoriale in questo ciclo di affreschi, attraverso un percorso all'interno della scatola magica del Teatro, da sempre centro culturale della città
luogo deputato allo spettacolo.

D'UOMO D'ORVIETO - Luca Signorelli: il Giudizio Universale - Visual Show percorso sensoriale 01 - Progetto artistico di Paolo Micchichè
E' un vero e proprio spettacolo multimediale di 20 minuti - ideato da Paolo Miccichè - che, nei giorni 6 - 7 - 8 - 9 e 10 aprile 2012 (ore 10 /13 e 15 / 18), viene ripetuto più volte al giorno.

Il pubblico troverà il Teatro Mancinelli e il suo prezioso sipario storico. Il Teatro si mostra nella sua fisicità e poi, invitati gli spettatori sul palcoscenico - con l'alzarsi del sipario - chiede loro di ribaltare le funzioni per assistere al "suo spettacolo", esaltando così i palchi, storicamente "piccoli palcoscenici" dove si consumava un altro aspetto della teatralità: l'"andare a teatro" mostrandosi alla propria Comunità. Videoproiezione, audio spazializzato e attori che porteranno lo spettatore in una "conoscenza emotiva" del capolavoro di Luca Signorelli che, successivamente, potranno ammirare nel Duomo.

Una polifonia di mezzi per depositare nell'animo di ciascuno l'essenza della ricerca, attraverso l'arte, del segreto rapporto tra L'Uomo, il Divino e l'inconoscibile "al di là". Uno strumento innovativo per un nuovo approccio ad una cultura viva, destinata al grande pubblico.

La serata di presentazione ufficiale sarà quella di Mercoledì 11 aprile 2012 alle ore 17,30 al Ridotto del Teatro in cui lo storico dell'arte Stefano Zuffi parlerà del pre-Giudizio di Luca Signiorelli. Seguirà alle ore 18,30 al Teatro Mancinelli la presentazione del Visual Show quindi alle ore 19,00 trasferimento in Duomo alla cappella di San Brizio dove alle 19,30 vi sarà la lettura scenica dell'APOCALISSE di San Giovanni dell'attore Massimo Tarducci.