cultura

Marzo al Santa Cristina di Porano. Via a tre laboratori di formazione teatrale, musicale e di espressività corporea

giovedì 23 febbraio 2012

Nel mese di marzo 2012 prenderanno il via, presso il Teatro di S.Cristina di Porano, tre laboratori di formazione teatrale, musicale e di espressività corporea tenuti rispettivamente dal maestro Virgilio Bianconi, dal maestro Leonardo Gazzurra e dalla Dottoressa Luisa Vera.

Il Comune di Porano e la Cooperativa Nuova Azzurra con il Teatro Santa Cristina presentano:
Laboratori e Corsi di formazione teatrale, musicale e psicomotricità, aperti a bambini, ragazzi e adulti
Una favola di Teatro

Corso di teatro diviso in due fascie di età: ragazzi dai 15 ai 19 anni e adulti, senza limiti di età
Docente: Virgilio Bianconi
Io, gli altri... e la nostra musica!

...per ascoltarci, arrangiare, comporre ed improvvisare, avvicinandoci con piacere ai linguaggi musicali
per bambini dai 6 ai 10 anni
docente: Leonardo Gazzurra
La Traccia del Corpo

laboratorio di psicomotricità ed espressività corporea per bambini
dai 5 agli 8 anni.
docente: Luisa Vera

I corsi verranno attivati a partire dal mese di marzo 2012 con un minimo di 8/10 iscritti per ciascun laboratorio.

Per info ed iscrizioni: teatrosantacristina@live.it oppure coop.nuovaazzurra@libero.it

o telefonare al numero 0763/374753 dal lunedì al sabato, dalle 09.00 alle 12.00

"Il teatro offre lo spazio scenico dove la persona può rappresentarsi - spiega Marco Conticelli, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Porano - prendendo le distanze dalla quotidianità, operando il giusto distacco per mettersi in gioco e interpretare diversi ruoli. Il bambino inizia a sperimentare la traccia di sé, definendo lo schema corporeo e il potenziale del corpo e della voce per esprimersi. Nel contesto definito e protetto del palcoscenico, il percorso psicomotorio diventa naturale e preparatorio per ogni altro percorso di crescita personale ed artistica.

Il ragazzo può intraprendere un percorso musicale, dove il ritmo scandisce il tempo e la relazione, affinando il rapporto tra vuoto e pieno, tra ascolto ed espressione musicale. Lo strumento diventa l'oggetto intermediario per la relazione e il contesto favorisce lo scambio, diventando al tempo stesso comunicazione e spettacolo. Il giovane adulto e l'adulto - continua Conticelli - trovano nella scena teatrale una diversa possibilità per rappresentare il proprio essere, per completare la propria formazione comunicativo-relazionale alla scoperta di altri aspetti di sé.

Il teatro è principalmente un luogo di incontro e scambio, dove vengono rappresentate le crucialità dell'essere e liberate le energie nascoste che nella vita reale non hanno trovato sfogo. Al Teatro Santa Cristina queste energie vengono recuperate ed apprezzate, per diventare un percorso di crescita piacevole e di grande valore per la Persona e il tessuto sociale del paese.

Le nuove proposte per bambini, ragazzi, giovani adulti e adulti, - conclude l'assessore - hanno un filo rosso comune, il piacere di stare insieme in gruppo e di fare spettacolo insieme, sia che si tratti di un gioco psicomotorio, di un ritmo , di una melodia o di una rappresentazione vera e propria."