Liceo d'Arte a gonfie vele. Grande successo del monumento ai caduti e Comenius in partenza per Siviglia

Ottimo momento per il Liceo d'Arte di Orvieto sempre impegnato in numerose iniziative che coinvolgono le varie classi in altrettanti interessanti progetti. Nell'ambito del progetto Comenius un altro gruppo di studenti e docenti del Liceo Artistico di Orvieto sta per partire per Siviglia, dove incontrerà le delegazioni degli altri paesi partners (Spagna, Ungheria, Polonia e Turchia).

Anche per questo incontro, tra i lavori richiesti, emerge quello della produzione di un video dedicato alla danza spagnola, il flamenco. Il lavoro è stato realizzato dai docenti di fotografia Fabrizio Boggi e Maria Teresa Nulli insieme agli studenti Comenius, con la partecipazione di due professioniste di danza spagnola, Cinzia Ana Cortejosa e Laura Stella, insegnanti della scuola di ballo Dancerostudio di Viterbo, e con la gentile collaborazione della prof.ssa Paola Cecconi.

"Anche questa volta il Liceo Artistico - spiega una nota stampa della dirigenza - ha risposto con energia, passione e professionalità. Il programma della settimana di lavori in Spagna è denso di appuntamenti, di visite e di attività, i nostri studenti, inoltre, sono attesi con affetto presso le famiglie spagnole i cui ragazzi sono stati già nostri ospiti ad Orvieto, nella primavera scorsa. Sempre sensibili e collaborative la Cassa di Risparmio di Orvieto e l’Opera del Duomo che hanno fornito alcune pubblicazioni d’arte da portare in dono al Liceo partner di Siviglia."

"E complimenti agli studenti delle classi 4° e 5° B (Composizione e Progettazione), che sotto la guida della professoressa Irene Nicolosi (Discipline Plastiche) hanno realizzato un monumento di alto valore simbolico in memoria della strage avvenuta il 28 gennaio 1944 ad Allerona, durante la 2a guerra mondiale, a causa di un bombardamento che causò 400 vittime.

L’iniziativa - spiegano dalla dirigenza - ha coinvolto molto gli studenti, i quali hanno partecipato attivamente alla realizzazione dei bozzetti che poi sono diventati progetti, poi modellini eseguiti con materiali diversi e li ha impegnati per 15 giorni (e sono pochi considerando l’entità dell’opera). Oltre al lavoro di progettazione e di realizzazione, che ha stimolato le loro doti creative e manuali, i ragazzi sono stati sensibilizzati sul tema della guerra e su ciò che essa ha comportato per le generazioni passate e per il nostro territorio. Essi grazie allo studio della storia ed al coinvolgimento con le istituzioni pubbliche, che hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione ad Allerona, numerose e provenienti da tutto il mondo (erano presenti alcune delegazioni delle ambasciate inglesi, statunitensi e sudafricane), sono stati protagonisti di un evento che verrà ricordato e consegnato alle generazioni future, affinché rimanga viva la memoria.

"Fratello che passi, ricorda: Noi siamo morti qui per la tua libertà." Classe 4° B (Composizione e Progettazione) Antonini Serena, Bernardini Dario, Ganzen Vladislav, Lebedenko Alexandra, Nicolai Francesca, O’Connell Yindi Erika, Pontremoli Vanessa, Sessa Luca, Sevastjanova Alina, Zanardi Giulia. Classe 5° B (Composizione e Progettazione) Annulli Simone, Banella Monia, Basili Alessandra, Billi Gabriele, Carnieri Marta, Casasole Jacopo, Corsi Elia, Fossati Nicoletta, Gallo Alessia, Guerrini Raffaella, Manfredini Veronica, Passero Nicolò, Pifferi Bianca, Vella Margherita, Vuletic Nikola."