cultura

"Ecomafie: Umbria isola felice?" A Città della Pieve si parla di Ambiente e Legalità

lunedì 30 gennaio 2012

Si svolgerà sabato 11 febbraio, a Palazzo della Corgna, l'incontro pubblico sul tema "Crisi rifiuti ed ecomafie: Umbria isola felice?", che pone all'attenzione della comunità locale la questione delle attività illecite legate allo smaltimento dei rifiuti.

Il Comune di Città della Pieve, in collaborazione con le associazioni Legambiente e Libera, impegnate attivamente sul fronte della tutela ambientale e della legalità, ha organizzato l'iniziativa invitando magistrati, amministratori e giornalisti a tracciare un quadro della situazione nel nostro Paese e in particolare nella nostra Regione.

A giudicare infatti dal Rapporto Ecomafie 2011 di Legambiente, il settore maggiormente interessato da fenomeni criminali, anche in Umbria, è quello dei rifiuti. "Ambiente e legalità - spiega il sindaco Riccardo Manganello - sono valori per i quali consapevolezza e attenzione da parte di cittadini e istituzioni non sono mai abbastanza; vogliamo offrire un'occasione di informazione diretta, attraverso le testimonianze di chi quotidianamente documenta l'illegalità e la combatte, compiendo un'azione che non solo contrasta una criminalità che purtroppo in questo settore è globale, ma tutela beni comuni di inestimabile rilevanza: l'ambiente e il lavoro di cittadini e operatori economici che operano nella legalità, entrambi danneggiati inesorabilmente dalle attività criminali legate al traffico dei rifiuti".

A partire dalle ore 9.00, con il saluto del Sindaco di Città della Pieve, l'iniziativa proseguirà con la relazione di Antonio Pergolizzi, coordinatore nazionale dell'Osservatorio di Legambiente sulle Ecomafie: "Radiografia di un business dalle origini ad oggi"; seguirà l'intervento sull'"Ecomafia in Umbria" del giornalista del tgr regionale Andrea Chioini, di Libera Umbria. Tra i relatori, il magistrato napoletano Raffaele Cantone, che per anni ha operato in prima fila contro il clan dei casalesi e conosce bene i meccanismi della "globalizzazione mafiosa": la sua relazione, in programma alle ore 10.00, affronterà il tema dell'"Infiltrazione delle mafie nel mercato legale dei rifiuti".

Seguirà l'intervento di Tommaso Sodano, vicesindaco di Napoli ed esperto di tematiche ambientali e di pianificazione dei sistemi di gestione dei rifiuti, sul tema "Crisi rifiuti in Campania: ruolo dell'ecomafia, soluzioni e nuovi modelli di lotta". Alle 11.30 sarà la volta del giornalista Giulio Rubino, che parlerà di "Ecomafie in Europa"; subito dopo è prevista la proiezione del documentario "Toxic Europe", inchiesta sul traffico europeo di rifiuti tossici, realizzato dallo stesso Rubino, con Cecilia Anesi e Delphine Reuter e la collaborazione del pievese Gianmarco Giometti che ha realizzato le musiche originali e montato il report, vincitore del Premio per il giornalismo d'inchiesta BIOCR Award 2011, indetto da Flare Network, Premio Ilaria Alpi e Novaya Gazeta.

Alla Tavola rotonda delle ore 12 è prevista la partecipazione di: Francesco Novarese, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Orvieto, Monica Tommasi, dell'associazione Amici della Terra di Orvieto, Marco Montanucci, del movimento Umbria Verso Rifiuti Zero, Carlo Tamburi, Presidente di TSA - Trasimeno Servizi Ambientali; faranno da moderatori la giornalista Cecilia Anesi e l'assessore comunale all'Urbanistica Luca Cesaretti. All'incontro ci saranno anche gli studenti dell'Istituto di studi superiore "Italo Calvino".