cultura

Le etichette vincitrici della mostra-concorso al Palazzo del Gusto in occasione di "Calici d'Inverno"

martedì 3 gennaio 2012
Le etichette vincitrici della mostra-concorso al Palazzo del Gusto in occasione di "Calici d'Inverno"

Grande successo di pubblico per il Gran Tavolo di Degustazione dei Vini dell'Umbria "Calici d'Inverno" allestito in occasione di Umbria Jazz Winter al Palazzo del Gusto di Orvieto e curato da Itinera e Fisar.

All'evento, in apertura del Festival Jazz, è stata abbinata una mostra-concorso delle più belle etichette dei vini umbri. Il pubblico di Umbria Jazz ha votato le etichette con la linea grafica più originale e che meglio rappresentano il vino umbro: ogni degustatore ha potuto votare le tre etichette ritenute graficamente migliori. Dal computo comparato delle schede vagliate con il contributo di SLOW FOOD ORVIETO e dei SOMMELIER della FISAR, sono risultate più gradite del pubblico le etichette dei vini:

1° PHI - Cantina Vitalonga - Ficulle
L'Azienda Vitalonga ha utilizzato l'antica lettera greca, che da secoli esprime il canone di bellezza ed equilibrio, per sottolineare l'armonia della terra e dei suoi uomini nell'appassionante creazione di un grande vino rosso.

2° LUIGI E GIOVANNA - Cantina Barberani - Baschi
L'etichetta rappresenta con morbide linee le colline orvietane. E' stata appositamente creata per celebrare il cinquantesimo anniversario dell'Azienda Agricola Barberani, ed in particolare le due figure cardine della famiglia, Luigi e Giovanna.

3° ELICIUS - Castello di Montegiove - Montegabbione
Il vino più importante della Tenuta di Montegiove è rappresentato dallo stemma dell'antico Castello costruito intorno al 1280 ad opera della Famiglia Bulgarelli, conti di Marsciano, che deve il suo nome all'esistenza di un tempio romano dedicato a "Iuppiter elicius" confermata dal rinvenimento di due teste votive in terracotta della divinità.

La manifestazione che è stata patrocinata dalla CONDOTTA SLOW FOOD DI ORVIETO e dal Palazzo del Gusto devolverà una quota del prezzo di ogni degustazione per il Progetto "Terra Madre, 1000 Orti in Africa", che verranno realizzati nelle scuole, nei villaggi, nelle città del Continente Nero.