"I delitti del demone etrusco": incontro con l’autore Riccardo Cecchelin al “Centro delle terrecotte” di Castel Viscardo

Secondo appuntamento per la kermesse culturale "Non solo teatro", organizzata dal Gruppo teatrale di Castel Viscardo con il patrocinio dell'amministrazione comunale. Alle 17.30 di domenica 4 dicembre, presso il Piccolo teatro delle Fontane al "Centro delle terrecotte" di Castel Viscardo, si terrà la presentazione del libro "I delitti del demone etrusco", scritto da Riccardo Cecchelin. L'autore dialogherà con il giornalista Gabriele Anselmi sull'emozionante trama del libro e sui misteri del mondo etrusco. L'ingresso all'evento è gratuito.

I delitti del demone etrusco
Un archeologo americano, il Professor Winkler, messosi sulle tracce del Fanum Voltumnae - il luogo dove annualmente si riunivano i dodici Lucumoni etruschi per decidere chi sarebbe stata, qualora vi fosse necessità, la guida della confederazione - approda a Tarquinia, dove iniziano a ripetersi dei misteriosi omicidi, eseguiti secondo macabri rituali etruschi. La città, inoltre, è al centro degli studi di un professore di genetica e di un etruscologo, impegnati a comparare il Dna di alcuni cittadini volontari con quello rinvenuto dalle ossa degli Etruschi, restituite dalle antiche necropoli. Le forze dell'ordine si metteranno alla ricerca della verità, dove tutto, però, sembra portare a un unico indiziato. "Il male è sceso sulla terra con piedi umani" e gli Etruschi sono ancora vivi...

Riccardo Cecchelin
Riccardo Cecchelin, giornalista professionista, è attualmente responsabile del "Corriere di Viterbo". Già inviato e poi caposervizio dei "Fatti della vita" (cronache nazionali) e della cronaca di Milano de "Il Giorno", capo della redazione di Terni a "La Nazione" e al "Corriere dell'Umbria". Autore di un romanzo con le Edizioni Mediterranee, Omero, la mia vita con gli Etruschi, tre gialli storici per la Garden Editoriale e altre pubblicazioni tra cui il libro La guerra del fumo dedicato alle curiosità raccolte, come capo della cronaca de "Il Giorno" di Milano, durante lo sciopero dei Monopoli di Stato, con la presentazione di Paolo Liguori. Ha diretto una tv privata, e ha realizzato numerosi programmi radiofonici per la Rai 3 della Sardegna. Come consulente giornalista ha anche collaborato a Domenica In con Raffaella Carrà.