cultura

Porano: quattro passi tra le note. Buono l'inizio della stagione teatrale del Santa Cristina

martedì 22 novembre 2011
di Santina Muzi

"Chi ben inizia è a metà dell'opera". E Porano con lo spettacolo "Quattro passi tra le note" portato in scena al santa Cristina sabato 19 novembre ha iniziato la stagione teatrale alla grande con platea e galleria quasi al completo.

Show d'apertura veramente entusiasmante con il folklore romano intessuto con i testi briosi di Cesare Cesarini dove l'amore - non amore tardivo del vecchio custode del teatro per la bella interprete, non è che il collante che, senza sofferenza, fa da filo conduttore tra un ricordo e l'altro.

Un connubio quello della musica, le canzoni, la mimica e le battute di spirito, veramente riuscito. E tutto dal vivo, senza alcun tipo di amplificazione, come ai tempi veri del varietà. Un grosso impegno per tutti i personaggi che hanno cantato e recitato per oltre un'ora e mezza di spettacolo. Eppure il tenorattore Cesare Cesarini non è soddisfatto: "Siamo ancora in rodaggio, dobbiamo rivedere certi aspetti..."

Il pubblico invece si è divertito ed ha applaudito la bella voce della cantante e la bravura degli interpreti ed ha mostrato di apprezzare la sensualità e lo splendore dei corpi femminili, sempre ben vestiti e mai volgari.
"Abbiamo voluto iniziare la stagione con leggerezza", - ha dichiarato soddisfatto il M.° Stefano Benini, direttore artistico del Santa Cristina di Porano. E possiamo dire di essere d'accordo con lui: è già poco felice il momento storico in cui viviamo, uscire dalla realtà attuale per entrare nella Roma dei tempi di Ettore Petrolini, Aldo Fabrizi, Anna Magnani, Renato Rascel... rivisitati con uno spettacolo di varietà non può che sollevare la mente.