cultura

San Venanzo festeggia i 150 anni dell'Unità d'Italia. Una mostra storica e altri eventi dall'1 al 3 aprile

lunedì 28 marzo 2011
San Venanzo festeggia i 150 anni dell'Unità d'Italia. Una mostra storica e altri eventi dall'1 al 3 aprile

Anche San Venanzo si appresta a festeggiare al meglio il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. In programma ci sono molte iniziative culturali, da una mostra storica ad un concerto di musica risorgimentali, che si svolgeranno 1-2-3 Aprile.

L'evento è organizzato dall'amministrazione comunale, supportata da un apposito comitato, che si è recentemente formato per coordinare le molteplici iniziative che avranno luogo nel primo fine settimana di aprile e vedrà la partecipazione attiva delle associazioni del capoluogo e delle frazioni.

A ripercorrere la storia del Comune di San Venanzo, dall'annessione al Regno d'Italia avvenuta nel 1860 fino alla nascita della Repubblica nel 1946, sarà una mostra di importanti cimeli risorgimentali nonché di oggetti della vita quotidiana tra Otto e Novecento. Tra le tante cose, saranno esposti il ritratto del patriota Zeffirino Faina, cappelli dell'esercito italiano dell'Ottocento, il busto in marmo del primo sindaco Venanzo Faina, un telescopio di fine Settecento. Ma il vero pezzo forte dell'esposizione sarà due abiti appartenuti personalmente a Napoleone Bonaparte, ereditati dai Faina in quanto uno di essi sposò la figlia della principessa Maria Bonaparte.

Ma non ci sarà solo la storia a tenere banco. Insieme ad essa, infatti, sono previsti anche momenti conviviali e divertenti. Il sabato sera si terrà una "cena tricolore" presso la Serra Comunale aperta a tutti i cittadini, a cui seguirà uno filmato ed uno spettacolo teatrale dedicato ai grandi eroi che compirono l'impresa di unire l'Italia 150 anni fa. Domenica alle ore 17 si terrà una conferenza dal titolo "Zeffirino Faina: un sanvenanzese nell'unità d'Italia", tenuta dal professor Renato Covino, docente di storia contemporanea all'Università di Perugia, per approfondire le vicende del conte sanvenanzese che fu uno dei protagonisti degli eventi risorgimentali perugini.

Sarà, infine, un concerto con brani tratti dal repertorio risorgimentale, che vedrà la partecipazione della Banda Musicale, del coro "Santa Rita" e del tenore del teatro "La Fenice" di Venezia Marco Rumori, a chiudere degnamente la manifestazione domenica sera.

La manifestazione avrà un'appendice il 16 maggio, quando, in occasione dei festeggiamenti per il patrono San Venanzio Martire, verrà presentato un volume curato da Luca Montecchi, sulla storia del Comune. "Queste iniziative culturali - spiega l'assessore alla cultura Samuele Codetti - saranno un'occasione importante per tutti i sanvenanzesi per poter ripercorrere la storia della nostra comunità. Voglio ringraziare il comitato, le numerose associazioni e tutti i cittadini che a vario titolo hanno contribuito in maniera determinante per l'organizzazione di questi eventi. In questi tempi di federalismo cavalcante dobbiamo allo stesso tempo promuovere fortemente un messaggio di unità e solidarietà nazionale e sovranazionale".