cultura

BIT 2011: venerdì 18 febbraio focus su Umbria, arte e cultura. Per Orvieto a Milano c'è l'assessore Sciarra

giovedì 17 febbraio 2011
BIT 2011: venerdì 18 febbraio focus su Umbria, arte e cultura. Per Orvieto a Milano c'è l'assessore Sciarra

Nell'ambito delle attività programmate dalla Regione Umbria e dall'APT regionale nel contesto della Borsa Internazionale del Turismo 2011 / BIT in corso di svolgimento fino a domenica alla Fiera di Milano, venerdì 18 febbraio, alle ore 11 si terrà il focus su Umbria, arte e cultura, ovvero l'Umbria Nascosta, l'Umbria da Salvaguardare in cui si parlerà delle candidature umbre al riconoscimento di sito UNESCO e dell'Umbria underground.

Conduce Marcello Migliosi Direttore di TEF Channel. Intervengono: Fabrizio Bracco Assessore regionale al Turismo, Cultura e Sport, Francesco Scoppola Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Umbria, Vladimiro Boccali Sindaco di Perugia che parlerà dei nuovi scavi di Perugia, Claudio Ricci Sindaco di Assisi che presenterà la borsa delle città Unesco, Marco Sciarra Assessore al Turismo Comune di Orvieto, Giuliano Giubilei Giornalista e Vice Direttore del TG 3, Fabrizio Ardito Giornalista e autore di "Viaggio nell'Italia sotterranea".

In particolare, l'Assessore al Turismo Marco Sciarra parlerà dell'esperienza di Orvieto tra sopra e sotto terra, raccontando come i sotterranei offrano uno spaccato della vita che scorre da secoli al di sopra della superficie stradale: dagli scavi etruschi al Pozzo di San Patrizio, dalle cantine storiche agli scavi sulle tracce del Fanum Voltumnae, dalle fornaci di ceramica del quartiere medievale alle esperienze di fruizione turistica dei sotterranei. Non mancherà qualche riferimento al valore aggiunto che i sotterranei di Orvieto costituiscono in vista del riconoscimento della città come patrimonio Unesco.

Su questo tema, proprio il giornalista Fabrizio Ardito ha realizzato, recentemente, un servizio sull'Umbria sotterranea, messo in onda da TV7 in cui ha messo in risalto l'esperienza orvietana, sia per la varietà dei ritrovamenti del sottosuolo che per la loro ricchezza.