cultura

Nasce AR.TE'. Teatro Mancinelli e Argot Teatro insieme presentano "Appuntamento a Londra". In scena domenica 20 febbraio

martedì 15 febbraio 2011
Nasce AR.TE'. Teatro Mancinelli e Argot Teatro insieme presentano "Appuntamento a Londra". In scena domenica 20 febbraio

Domenica 20 febbraio alle ore 17 in scena al Teatro Mancinelli di Orvieto "APPUNTAMENTO A LONDRA", produzione del nuovo soggetto teatrale Ar.Tè. che nasce dall'unione tra la COOPERATIVA ARGOT di Roma e l'ASSOCIAZIONE TEATRO MANCINELLI di Orvieto.

ARGOT è un organismo di produzione teatrale che da trent' anni si occupa con successo di drammaturgia contemporanea. L'Associazione Teatro Mancinelli, oltre ad aver fatto diventare il Teatro di Orvieto un punto di riferimento nel panorama teatrale italiano, dal 1998 si occupa anche di produzioni teatrali (tra gli artisti prodotti Nicola Piovani, Donati & Olesen, Eduardo Siravo, Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma, Mario Pirovano, Emiliano Pellisari).


La neonata associazione d'impresa mette insieme le professionalità di due affermate realtà teatrali italiane per dar vita ad un organismo stabile di grande importanza sotto il profilo artistico-culturale e sociale. Basti pensare che tra tutti i soggetti teatrali d'Italia finanziati dal Ministero delle Attività Culturali, che sono circa quattrocento, ArTè si posizionerà tra i primi 50 (prima l'Associazione Teatro Mancinelli era al 134° posto). Il nuovo organismo teatrale, secondo in Umbria dopo il Teatro Stabile, nelle prossime settimane presenterà al pubblico i nuovi programmi artistici, organizzativi e di promozione teatrale sul territorio.

L'amicizia, i sentimenti e la costruzione della propria identità personale sono i temi centrali attorno ai quali ruota APPUNTAMENTO A LONDRA, spettacolo dello scrittore peruviano MARIO VARGAS LLOSA, che ha ricevuto il Premio Nobel 2010 per la Letteratura. I protagonisti (ospiti al Mancinelli anche la scorsa Stagione Teatrale con Marlene), sono DAVID SEBASTI - che porta sul palco la figura enigmatica e contraddittoria di Chispas, imperturbabile uomo d'affari che si rivelerà, invece, fragile sognatore - e PAMELA VILLORESI, indiscutibile regina della pièce, nei panni di una donna, di un ex uomo e di un uomo con la stessa abilità espressiva e la stessa credibilità, il cui personaggio Pirulo/Raquel si svelerà essere il vero fulcro della vicenda.


Un'indagine sul tema dell'identità, sessuale ed individuale, e sulla vita "altra" che ciascuno di noi inventa e su cui fantastica, perché non è possibile viverla davvero, alla luce del sole. Una storia che si svolge al limite tra realtà e finzione, tra vita e sogno, dove le identità dei personaggi si rincorrono, si respingono e si completano. Una pièce sull'amicizia, sul filo indissolubile che ci lega alle persone, un racconto pieno di colpi di scena che farà volare il pubblico dai ricordi alla finzione, dalla malinconia al dubbio. I protagonisti interagiscono interpretando varie storie e vari personaggi, esplorando tutti i possibili intrecci delle loro vite, in bilico tra un mondo reale ed uno immaginario vissuto con una tale intensità da avere la stessa concretezza della vita vera.


Ma è sempre possibile distinguere la realtà dall'immaginazione o la vita è fatta di un connubio inscindibile delle due cose? A questa domanda il testo di Llosa, diretto da Maurizio Panici, sostenuto dalla scenografia di Francesco Ghisu e dalle musiche di Germano Marzocchetti, ci aiuta a rispondere, aprendo le nostre menti ad una serie di altre possibili visioni ed interpretazioni.

Per informazioni 0763340493 www.teatromancinelli.it