cultura

L'Amministrazione Comunale già al lavoro per accogliere il 94° Giro d'Italia

lunedì 25 ottobre 2010
L'Amministrazione Comunale già al lavoro per accogliere il 94° Giro d'Italia

"Vincendo la concorrenza di altre città, Orvieto ha ottenuto l'assegnazione della quinta tappa del Giro d'Italia 2011, la Piombino-Orvieto di 201 chilometri l'11 maggio prossimo, e la partenza della sesta tappa alla volt di Fiuggi". Lo afferma con soddisfazione l'Assessore allo Sport Roberta Tardani reduce dalla presentazione ufficiale della 94^ edizione della più importante manifestazione sportiva del ciclismo italiano svoltasi a Torino, sabato scorso.

"Siamo soddisfatti di questa opportunità - aggiunge - che cade nell'anno delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Infatti, il Comitato organizzatore vuole ripercorrere, attraverso il Giro, non tanto la storia del Risorgimento Italiano quanto le eccellenze che 150 anni di Unità Nazionale hanno prodotto. Quindi il fatto che Orvieto sia annoverata tra le eccellenze, non può che essere motivo di soddisfazione e di legittimo orgoglio". "Il Giro d'Italia - aggiunge - che l'ultima volta, ad Orvieto, fece tappa nel maggio del 2002, è sempre una importante vetrina nazionale ed internazionale. L'evento ha una eccezionale copertura mediatica. Ogni arrivo di tappa viene trasmesso in 165 Paesi con un evidente ritorno d'immagine e di promozione per la città ed il suo territorio. Per questo siamo sicuri che la città nel suo insieme saprà rispondere adeguatamente a questo importante appuntamento, che non è solo sportivo ma anche della cultura italiana nel mondo".

"In questo senso - annuncia l'Assessore Tardani - già dai prossimi giorni, attiveremo una serie di tavoli di lavoro con la Regione Umbria e la Provincia di Terni oltre che con i vari enti ed associazioni del territorio orvietano e con gli operatori della città ai vari livelli, al fine di pianificare nei minimi dettagli l'organizzazione dell'evento. Insieme con gli altri assessorati e con le istituzioni culturali orvietane, inoltre, proporrò di dare vita ad una serie di iniziative culturali, sportive ed enogastronomiche collaterali a questa 'storica' edizione del Giro d'Italia ed esaltando il fascino dell'evento anche attraverso la creatività della nostra realtà".