"Progetto territorio sicuro". A Montegabbione si parla di sicurezza

"La sicurezza di un territorio è determinata da una molteplicità di fattori. La prima cosa da capire è che l'ordine pubblico nelle strade e sui marciapiedi della città non è mantenuto principalmente dalla polizia, per quanto questa possa essere necessaria: esso è mantenuto soprattutto da una complessa e quasi inconscia rete di controlli spontanei e di norme accettate e fatte osservare dagli abitanti stessi". (Jane Jacobs, Vita e morte delle grandi città, New York 1961)."

E' con questo rimando che il Sindaco del Comune di Montegabbione, Arch. Andrea Ricci, comprovando attenzione e sensibilità all' attuale problematica avvertita dalla popolazione, ha aperto l'incontro tra cittadini, Amministrazione Comunale e Arma dei Carabinieri sul tema "Progetto territorio sicuro", presenziato dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Orvieto Cap. Andrea Lachi (nella foto), dal Comandante della Polizia Municipale del Comune di Montegabbione Ten. Giuseppe Saravalle e dal Comandante della Stazione Carabinieri di Montegabbione Mar.Ca. Christian Gagliardo.

Le concrete e consolidanti espressioni del Capitano Andrea Lachi, hanno illustrato il concetto di sicurezza in un trinomio compreso tra "sicurezza reale, sicurezza percepita e sicurezza partecipata, aspetti di un "moderno" contesto sociale caratterizzato da difficoltà provenienti dalla mancanza di risorse economiche, e dalla non secondaria gestione dei problemi legati al fenomeno dell'immigrazione di cittadini stranieri, invitando i cittadini a collaborare fattivamente con l'arma locale dimostrando notevole disponibilità e spirito di servizio, riconoscendo peraltro pregevole sensibilità al tema della Sicurezza alla locale amministrazione Comunale.

"E' proprio dalla sicurezza partecipata che l'Amministrazione Comunale, - si legge in una nota stampa, -  intende ripartire consapevole che il connubio tecnologia e sicurezza oggi è diventato binomio inseparabile per garantire la salvaguardia dei cittadini e del territorio, nel rispetto del fondamentale diritto dei cittadini alla privacy, avvalendosi di un progetto di un sistema di videosorveglianza usufruendo dell'esperienza messa e disposizione dal Comune di Marsciano, affiancando una rete di "controlli di vicinato volontario" volta ad una fattiva collaborazione informativa con la locale Stazione Carabinieri."

"Apprezzamenti e gratitudine, - continua la nota, - vanno al Prefetto della Provincia di Terni Augusto Salustri per notevole interessamento al tema in più occasioni dimostrato. Il Sindaco, unitamente all'amministrazione comunale, formula al Capitano Andrea Lachi i migliori auguri per il suo nuovo incarico per una brillante carriera arricchita da molteplici soddisfazioni professionali."